I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Bagheria hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato particolarmente alla prevenzione e repressione di reati predatori e quelli connessi alle sostanze stupefacenti.
Personale della Stazione di Bagheria ha tratto in arresto un 38enne, di Casteldaccia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, questo, già noto per analoghi fatti, nel momento in cui ha incontrato i Carabinieri ha tentato la fuga scappando a piedi e cercando di disfarsi di un involucro in plastica sospetto. I militari sono riusciti nell’immediatezza a raggiungerlo, fermarlo e a recuperare l’oggetto lanciato in precedenza, all’interno del quale hanno trovato 46 dosi di hashish, per un totale di oltre 100 grammi di droga e più di 300 euro, ritenuti provento dell’illecita attività.
L’arrestato, su disposizione del Pubblico Ministero è stato ristretto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto e la sostanza stupefacente è stata trasmessa al Laboratorio Analisi del Comando Provinciale di Palermo per le rituali verifiche.
Ad Altavilla Milicia, i Carabinieri della Stazione hanno sorpreso in flagranza un 61enne e due 38enni mentre erano intenti ad asportare da un terreno privato circa 10 kg di olive.
Il maltolto è stato restituito al proprietario, mentre i 3 presunti responsabili sono stati denunciati in stato di libertà, per furto aggravato, all’Autorità Giudiziaria.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.