Era pronta a partire la realizzazione della settima vasca di Bellolampo ma sono sopraggiunti ritardi nella sua realizzazione.
L’assessorato al regionale al Territorio ha espresso parere favorevole sull’iter dei lavori “ferme tutte le prescrizioni e condizioni ambientali previste dalle autorizzazioni già rilasciate”. Il riferimento è alla nota con la quale i tecnici di Arpa oltre a chiudere la porta ai conferimenti dai comuni della provincia fanno riferimento anche ai tanti problemi segnalati durante il sopralluogo di fine novembre: dai rifiuti presenti sulla strada di ingresso, alle condizioni del Tmb. Secondo le previsioni della Regione la prima tranche della nuova vasca doveva essere pronta entro febbraio di quest’anno.
Termine che non sarà rispettato. Dalla direzione dei lavori del nuovo impianto indirizzata ai tecnici dell’assessorato, si evidenziavano alcune problemi relativi alla impermeabilizzazione della vasca e dei relativi argini. Criticità che potrebbero comportare tempi più lunghi e costi più alti. Nel corso dell’ultimo sopralluogo nelle aree esterne all’impianto erano abbancate 75.000 tonnellate di rifiuti arretrati mentre sono presenti sette trituratori di cui, si legge, nella relazione, “solo uno funzionante“.