Oggi, 9 marzo, si celebra la Giornata regionale dell’endometriosi in Sicilia.
La legge n.27 del 28 dicembre 2019, oltre a instituire la giornata: “Per la tutela e il sostegno delle donne affette da endometriosi”, introduce anche una serie di strumenti normativi che sono a tutela e sostegno della paziente, non solo dal punto di vista sanitario ma anche sociale, come nel migliore degli esempi quando si parla di una malattia cronica in un ambito multidimensionale.
In Sicilia, sono due i centri di riferimento regionale: l’Arnas Civico di Palermo e l’Arnas Garibaldi.
Ma quale fu il primo ambulatorio del Sud Italia?
A parlarcene è il dottor Antonio Maiorana, Direttore di Ginecologia e Ostetricia Arnas Civico Palermo.
E’ grazie alla sua lungimiranza che nel lontano 2003 l’Ambulatorio “Diagnosi e Cura dell’Endometriosi” dell’Arnas palermitano venne alla luce dall’oscura conoscenza della malattia e proprio il 6 marzo di quest’anno ha compiuto ben 20 anni.
Ma a Maiorana spettano anche altri meriti, come la nascita del registro regionale e nazionale dell’endometriosi. Un successo ottenuto con tenacia perché fosse legiferato, poiché: “E’ doveroso dare un sostegno a favore delle donne affette da questa malattia ginecologica, che in Italia sono circa 3 milioni”.
Open day
In occasione della giornata, l’unità di ostetricia e ginecologia dell’Arnas eseguirà oggi visite, colloqui informativi e consulenze multidisciplinari sul fronte della diagnosi e della cura della patologia.
“Il nostro impegno per la diagnosi e la cura dell’endometriosi è tutto l’anno”. Spiega Maiorana evidenziando che – una corretta informazione, gli screening adeguati e il follow up sono fondamentali. Oggi vi sono tanti strumenti per fronteggiare l’endometriosi e per offrire alla donna che ne soffre la serenità sia da un punto di vista clinico e ginecologico che emotivo”.