“A meno di un anno dall’insediamento della nuova giunta, grazie all’Impegno costante del Sindaco Roberto Lagalla, dell’assessore Totò Orlando, del Dott. Galatioto e di tutto il personale comunale e Reset coinvolto, oggi verranno dismesse le indegne tendostrutture dove per oltre due anni al loro interno sono state ammassate oltre 1000 salme, una vergogna che ha sconvolto tutta l’Italia e ha sfregiato la dignità di tutti i palermitani” annuncia il consigliere comunale di Palermo e presidente della VI commissione Ottavio Zacco.
“Già da qualche settimana, il Cimitero dei Rotoli è tornato alla normale attività di tumulazione, senza ulteriori attese in deposito per le nuove salme. Un impegno morale che come rappresentanti delle istituzioni avevamo assunto nel corso della seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale con la cittadinanza. Ora possiamo tornare a definire il Cimitero dei Rotoli un Camposanto dove i cittadini palermitani in quiete possono pregare per i propri cari”.
“I tendoni che ospitavano al cimitero dei Rotoli circa mille salme erano il simbolo più doloroso dell’emergenza sepolture che ha investito la città per anni. Averli svuotati circa 40 giorni fa ed essere arrivati oggi a eliminare queste strutture dai viali del camposanto rappresenta un passo avanti importante e significativo da parte di un’amministrazione che, in meno di un anno, sta viaggiando spedita verso il superamento dell’emergenza che oggi conta circa 300 bare in deposito rispetto alle 1.400 che abbiamo trovato insepolte quando mi sono insediato. Il lavoro per restituire dignità a questo luogo sacro, dunque, non si fermerà certo oggi e continuerà per non ripetere gli errori commessi nel passato da altri e non ricadere in nuove emergenze. Ed è doveroso sottolineare i risultati raggiunti fino ad oggi, per i quali ringrazio l’assessore ai Servizi cimiteriali Salvatore Orlando che con i suoi uffici ha anche supportato la struttura commissariale che si è insediata a inizio anno e voluta dal governo nazionale e le maestranze della Reset per il lavoro che stanno svolgendo al cimitero dei Rotoli anche in questi giorni di condizioni meteorologiche avverse”. Così il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
“Si tratta delle Tendostrutture che hanno ospitato per oltre due anni, com’è tristemente noto, un migliaio di bare in attesa di degna sepoltura; Una situazione che ha contribuito a determinare l’emergenza cimiteriale riscontrata da questa Amministrazione fin dall’insediamento. Emergenza affrontata immediatamente con estrema determinazione, attraverso iniziative di carattere strutturale ed organizzativo che stanno restituendo la gestione cimiteriale a criteri di normalità. Con queste attività – conclude l’assessore Totò Orlando – si segna, dunque, un ulteriore passo verso il superamento dell’emergenza cimiteriale”.
“Lo smontaggio della tendostruttura approntata ai Rotoli per l’ emergenza sepolture è segno di un cambio di passo della citta. La struttura commissariale ha prodotto un ottimo lavoro e questo è il risultato. Percio’ esprimo le mie più vive congratulazioni. Una città europea non può più vivere queste emergenze. Questa amministrazione è sulla strada giusta per risolvere tutte le problematiche che attanagliano la città”,lo dichiara il consigliere comunale di FI, Natale Puma