Nella Sala Gialla di Palazzo dei Normanni è andata in scena la grande festa dello sport siciliano. In occasione della 63esima edizione dei Premi dell’Anno dell’Ussi la stanza intitolata al ricordo di Piersanti Mattarella ha ospitato gli atleti e personaggi premiati per le gesta e i grandi traguardi raggiunti nell’anno solare.
L’evento, patrocinato dalla presidenza dell’Assemblea regionale siciliana e la Città metropolitana di Palermo, ogni anno, assegna i riconoscimenti secondo le segnalazioni dei giornalisti iscritti al gruppo regionale di specializzazione dell’Associazione Siciliana della Stampa, che hanno assistito e raccontato le gesta di società, personaggi, protagonisti e arbitri degli eventi sportivi che si sono disputati nell’arco dell’anno solare.
Sono stati 16 i premi consegnati nel corso della cerimonia di premiazione, presentata dai giornalisti Alessia Anselmo e Valerio Tripi, sotto la direzione artistica, per la terza edizione di fila, di Francesco Panasci. A consegnarli: i dirigenti dell’Ussi Sicilia Gaetano Rizzo, Sergio Magazzù, Franco Cammarasana, Antonio Foti, Nadia La Malfa, Cettina Pellitteri e Giuseppe Di Bella; il presidente regionale dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia Roberto Gueli e il vicepresidente dell’Ordine Salvatore Li Castri; il vice segretario regionale vicario dell’Associazione Siciliana della Stampa Roberto Leone.
LE DICHIARAZIONI DEL DIRIGENTE DELL’USSI GAETANO RIZZO
“A nome del consiglio regionale siciliano dell’Ussi, che mi onoro di presiedere ringrazio i premiati, ognuno di loro scelti al culmine di un’accurata selezione tra quanti, attraverso le loro imprese, hanno contribuito a regalare un’immagine eccellente della nostra Isola. Sono grato al presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, per avere consentito lo svolgimento della nostra manifestazione di spicco, i Premi dell’anno, in un contesto di assoluto prestigio come la Sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni. Mi preme, infine, ribadire un ulteriore segno di gratitudine alla Figc siciliana, e al presidente Sandro Morgana, per la straordinaria vicinanza, nel solco di un rapporto pluriennale“.
I PREMIATI:
MATTEO BRUNORI (CALCIO) – PREMIO SPECIALE
Il capitano del Palermo è stato premiato per il suo 2022 da record: ha stabilito il suo primato personale di gol in una stagione; con 10 reti in otto partite consecutive è diventato l’attaccante del Palermo andato a segno per più partite di fila; con 29 gol è stato il capocannoniere della Serie C superando il primato di gol realizzati in campionato da un giocatore del Palermo; ha vinto il Trofeo Facco per il gol più bello del campionato, quello di Monopoli-Palermo; ha realizzato più gol di tutti nell’arco dell’anno solare, 34, ed è stato il miglior marcatore di tutte le serie professionistiche italiane.
Nel nuovo anno Brunori è stato grande protagonista della Serie B, appena conclusa, e il gol contro il Brescia è stato il 49esimo in rosanero che gli vale il quarto posto nella classifica dei marcatori di tutti i tempi a 2 reti da Luca Toni e a 4 da Ghito Vernazza.
ROBERTO RUSSO (PALLAVOLO) – PREMIO DELL’ANNO PER LE IMPRESE, “PREMIO CANNAVO'”
Il pallavolista è partito dalla serie D con il Partinico e lo scorso anno ha raggiunto il gradino più alto del podio ai campionati del mondo disputati in Polonia e Slovenia con la maglia della Nazionale. Centrale della Sir Safety Perugia, vanta nel proprio curriculum una Coppa Italia, 3 Supercoppa italiana ed un campionato mondiale per club.
TOMMASO PAGANO (MOTOGP) – PREMIO DELL’ANNO PER LE IMPRESE, “PREMIO CANNAVO'”
Di origine bagherese e ingegnere elettronico telemetrista della Ducati. Nel 2022 ha trionfato, vincendo il titolo mondiale nella MotoGp, con tutto il team della Ducati, grazie al successo di Pecco Bagnaia, dopo ben 14 anni: non era mai successo con alla guida un italiano. Vanta un’esperienza pluriennale nel mondo delle due ruote: inizia nel team Ducati corse sviluppo, dopo 2 anni diventa ingegnere di pista con ruolo di telemetrista con il pilota Sete Gibernau. L’anno successivo passa con il pilota Hector Barbera e resta con lui 2 anni sempre nel team Ducati satellite. Poi 4 anni con Andrea Iannone, 2 nel team Ducati satellite Pramac e 2 nel team Ducati ufficiale. Dopo resta altri 2 anni con Jorge Lorenzo nel team ufficiale Ducati. Quindi il matrimonio con Pecco Bagnaia: prima 2 anni nel team Ducati Pramac, poi dall’anno scorso nel team ufficiale Ducati Lenovo.
Pagano non è stato presente durante la cerimonia ma ha inviato un suo videomessaggio di ringraziamenti.
ALTRI RICONOSCIMENTI:
- Nando Sorbello (atletica) – Premio Nino Catalano (alla carriera);
- Ezio Raciti (calcio) – Premio Carmelo Di Bella (al tecnico);
- Emanuel Cucchiara (biliardo) – Premio Francesco Mannino (al giovane);
- Totò Gebbia (atletica) – Premio Manlio Graziano (al dirigente);
- Giorgio Locanto (pallavolo) – Premio Mario Giordano (al pioniere);
- Francesco Cortese (calcio) – Premio Agostino Lo Cascio (all’arbitro);
- Brizz Nuoto (pallanuoto) – Premio speranze Mario Vannini alle società emergenti;
- Massimo Norrito – Premio Luigi Prestinenza al giornalista;
- Giorgio Caruso (ufficio stampa Sport e Salute) – Premio Speciale;
- Top Spin (tennistavolo) e Matchball Siracusa (tennis) – Premio Sport e Società;
-
Gabriele Maricchiolo – Premio dell’Anno per la fotografia;