Il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, ha fatto appello agli agricoltori locali affinché facciano meno uso di pesticidi e fertilizzanti chimici allo scopo di limitare l’inquinamento delle falde acquifere.
“Il progressivo impoverimento delle falde – dice Grillo – si aggrava ulteriormente in presenza di contaminazioni causate da pesticidi e concimi chimici usati in agricoltura. Controlli sono in corso anche da parte degli organi sanitari regionali, ma intanto faccio appello alle aziende agricole, soprattutto a quelle in prossimità dei pozzi comunali, affinché collaborino alla protezione delle falde sotterranee con comportamenti virtuosi, contribuendo così a non compromettere la qualità dell’acqua erogata alla cittadinanza”.
Un invito a fare maggiore attenzione alla salute del sottosuolo che arriva a quattro mesi di distanza dal provvedimento con cui, a metà febbraio, il sindaco di Marsala, proprio per l’alta concentrazione di nitrati in uno dei pozzi comunali, fu costretto a vietare per qualche settimana l’utilizzo dell’acqua per gli usi alimentari.
Da allora, sono stati effettuati controlli periodici. Il primo cittadino firmò l’ordinanza “a tutela della salute pubblica” sulla base dei risultati delle analisi effettuate su campioni d’acqua dei pozzi comunali, dalle quali erano emersi valori superiori ai parametri di legge.