Sono stati fermati due egiziani, uno dei quali minorenne, a Lampedusa perché ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dagli investigatori del Servizio centrale operativo, lo Sco, di Palermo e dalla Squadra mobile di Agrigento.
I due sono accusati di aver agevolato l’ingresso illegale di 34 migranti, conducendo un’imbarcazione che ha esposto i passeggeri a un concreto pericolo di vita. La barca era stata intercettata il 23 agosto, a 21 miglia nautiche da Lampedusa, dagli assetti navali della Guardia di finanza.
Le indagini e le dichiarazioni dei migranti sbarcati sull’isola hanno permesso di raccogliere gravi elementi indiziari a carico dei due presunti scafisti. Il maggiorenne è stato portato al carcere di Agrigento, mentre il minore è stato collocato in una casa di prima accoglienza.