Sembra ormai un lontano ricordo la mancata qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Imparata la lezione il TeLiMar non si è lasciato sfuggire anche la Len Euro Cup. Il Club dell’Addaura compie quasi un’impresa battendo 10-12 il Savona e acciuffando, un po’ a sorpresa, il primo posto del girone F.
I liguri erano già riusciti ad accedere alla fase successiva della competizione ieri pomeriggio, con la vittoria sul Duisburg. Se a mancare contro il Sète, nonostante il successo contro i francesi, erano stati Giorgetti e Hooper, proprio i due oggi si sono scatenati, rispettivamente con una tripletta, fondamentale per staccare il +3 nell’ultima frazione, e con ben 6 gol, tra cui anche il dodicesimo e definitivo centro che ha fatto scoppiare di gioia i palermitani.
I siciliani si giocavano l’ultimo posto disponibile contro il Partizan. I serbi sono stati i primi avversari affrontati e fatali si erano rivelati i rigori, dai quali il TeLiMar aveva guadagnato un solo punto. Il Savona si è stato l’ago della bilancia. Una sconfitta avrebbe significato mettere il proprio destino in mano al Partizan, attualmente a 5 punti e con una partita in meno.
Prima frazione equilibrata. Si avverte la tenzione del “dentro o fuori”. I palermitani tengono testa al Savona e rispondono ad ogni colpo. Le marcature si aprono solo a 3’56” con Campopiano. Il pari arriva con Hooper che finalizza un’ottima ripartenza. Liguri nuovamente sul +1 con Urbinati. I primi otto minuti si concludono con la rete del pareggio del numero 6: 2-2.
Probabilmente complice la qualificazione già conquistata, gli uomini di Angelini abbassano la guardia, quel poco che basta al TeLiMar per portarsi sul +2, tutto stelle e strisce. A mettere a segno il primo centro è Woodhaed, in superiorità, poi ci pensa Hooper. Il club dell’Addaura mantiene il vantaggio anche grazie alle parate di Jurisic, che si esalta negando la gioia dai 5 metri a Figlioli. Dalla seconda metà della frazione torna l’equilibrio tra la due squadre e Campopiano accorcia le distanze. Non basta la rete di Giorgetti e prima dello scadere del tempo Bruni sigla il 4-5.
Tutto ciò di buono fatto sinora sembra vanificarsi all’inizio della terza frazione. Il Savona ne incassa uno dietro l’altro: Erdelyi, Rocchi e Figlioli. Sotto 7-5 Lo Cascio richiama alla carica i suoi e il TeLiMar ritrova il pari con Hooper. Le reti di Campopiano e nuovamente dell’americano chiudono la frazione 8-8.
Partenza sprint per gli uomini di Baldineti nell’ultimo quarto che con Woodhaed e la doppietta di Giorgetti allungano 8-11. Quando i giochi sembrava ormai fatti succede l’incredibile e il TeLiMar rischia di veder sfumare la qualificazione. Il Savona riesce ad aggrapparsi al -1 con due centri di Patchaliev, complice anche un errore di Jurisic da rinvio. Nel momento di massima tensione Hooper mette in cassaforte la qualificazione segnando al termine il gol del definitivo 10-12.
Se lo sentiva già da stamattina, l’attaccante Johnny Hooper, che sarebbe stata una buona giornata: “Nella vittoria ci ho creduto fin dal fischio iniziale. Sono molto orgoglioso della resilienza e della compostezza che abbiamo dimostrato durante l’intera partita. Abbiamo giocato come una squadra, l’uno per l’altro. In particolare, credo che abbiamo giocato bene durante tutte le partite di questo fine settimana. Avremmo dovuto vincere anche contro il Partizan, ma abbiamo dimostrato sicurezza per il resto delle partite. Ho molta fiducia in questa squadra, quando giochiamo al meglio delle nostre capacità. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, le nostre partite non sono state perfette e c’è spazio per migliorare in tutte le fasi di gioco. Ma possiamo giocare contro chiunque quando restiamo uniti. Sono impaziente di vedere cosa ci riserverà il futuro e grato per l’opportunità di giocare ancora in Len Euro cup“.
Felice del successo anche l’allenatore Gu Baldineti: “Vincere oggi era l’unico risultato che avevamo per poter passare il turno. Battendo i liguri siamo riusciti a passare come primi del girone. Non si può che elogiare i giocatori. Hanno fatto una grande partita. Tutti. Veramente, battere una squadra come il Savona era impensabile per noi. Questo vuol dire che abbiamo davvero grandi margini di miglioramento. Saremo impegnati su due fronti. Ci tengo a dire che non so quanto sarà un bene, ma sono convinto che se riusciamo a lavorare tranquilli possiamo dire la nostra. Tornando indietro – sottolinea il tecnico al suo quarto anno al TeLiMar – anche in Coppa Italia abbiamo giocato una buona pallanuoto. La RN Salerno ha pareggiato a 5” dalla fine. Se non fosse stato per questo, saremmo passati noi. A parte il match con la Nuoto Catania, abbiamo giocato bene, anche se non ci siamo qualificati per le Final eight. Anche contro l’Ortigia abbiamo fatto molto bene. Gli aretusei non hanno capito niente. E oggi il Savona non è mai stato in partita. È sempre stato sotto di due o tre gol. Quindi, ancora complimenti ai miei giocatori, alla società, a tutti“.