L‘incendio divampato su più fronti, e che ha minacciato anche il teatro Andromeda di Santo Stefano Quisquina, poco prima di mezzanotte è stato ritenuto sotto controllo. Ieri, per quasi l’intera giornata, hanno lavorato 5 squadre dei vigili del fuoco, Forestale e Protezione civile. A monitorare e coordinare la Prefettura di Agrigento. “Una domenica pomeriggio di grande tristezza – ha detto il sindaco Francesco Cacciatore – . Mentre eravamo impegnati a ricevere diversi turisti per promuovere le nostre bellezze, dalla tarda mattinata un incendio sfregiava il patrimonio ambientale delle contrade Rocca e Margimuto e dopo qualche ora in contemporanea delle contrade Minavento/Bonanotte. Un gesto vile che lascia profondamente amareggiati”.
“Esprimiamo ferma condanna, vicinanza e solidarietà a quanti hanno subito danni – ha aggiunto il primo cittadino – e ringraziamo tutti gli operatori delle forze dell’ordine, la Forestale, la Protezione civile comunale e i gruppi provenienti dai paesi limitrofi, i vigili del fuoco, i volontari e quanti hanno contribuito a fermare l’avanzare delle fiamme. Oggi valuteremo se presentare denuncia e, in caso di processo, ci costituiremo parte civile. Hanno toccato il nostro patrimonio, non dobbiamo, non possiamo permetterlo!”.