Termina con 25 punti e al quinto posto la regular season del TeLiMar. A Ostia, gli uomini di Baldineti hanno rialzato la testa dopo la delusione in Euro cup e la sconfitta contro i pluricampioni della Pro Recco. E’ finito infatti 6-9 il match contro l’Astra Nuoto Roma. Decisive si sono rivelate le triplette di Occhione e Woodhead.
Avvio perfetto per il club dell’Addaura. I palermitani soffrono maggiormente nel secondo tempo, scontando qualche errore di troppo in attacco ma riuscendo comunque a coprire bene gli spazi in difesa. Promossa dunque l’ultima prestazione dell’anno dei siciliani, tra tutti quella di Jurisic, oggi protagonista dimostrando grande attenzione e riflessioni, soprattutto in occasione del rigore di Provenziani.
Partenza sprint per i palermitani che si portano subito sul +3 con i gol di Woodhead, Occhione e Giliberti. A due minuti dal termine arriva anche il primo timbro dei padroni di casa con Provenziani. Ci pensa Occhione e ristabilire le distanze: 1-4.
E’ sempre l’americano numero 12 ad aprire le danze nella seconda frazione di gioco ma la scioltezza del TeLiMar si perde con il passare dei minuti. Il club dell’Addaura soffre i colpi dell’Astra Nuoto Roma e cede al tentativo di Spione, valido per il 2-5. I capitolini insistono e sprecano l’occasione di avvicinarsi agli ospiti, grazie a una gran parata di Jurisic sul tiro dai cinque metri di Provenziani. Il tris, firmato Martinelli, arriva però a 40″ dal termine.
Al rientro dall’intervallo lungo la squadra di Mirarchi si porta sul -1, dopo la controfuga fulminante di Valle. La “paura” del pareggio scuote gli uomini di Baldineti che riescono così a chiudere il terzo quarto in crescendo, ricostruendo il +3 grazie a Fabiano e Giliberti.
Ad aprire l’ultimo quarto è la terza rete di giornata di Occhione. La calottina numero 10 perde però l’appuntamento con il poker, dopo il rigore annullato per aver oltrepassato la linea dei cinque metri. La risposta dell’Astra Nuoto Roma è immediata con Tartaro. A 30″ dalla fine Woodhead confeziona uno splendido tiro dalla distanza, piazzando il pallone sotto la traversa. Prima dei titoli di coda arriva però il centro il Mirarchi per il definitivo 6-9.
A caldo il tecnico del TeLiMar, Gu Bladineti, ha commentato soddisfatto il match disputato dalla sua squadra: “L’Astra Roma è una squadra che gioca bene. Abbiamo preparato bene la partita, con una difesa ottima. Forse lo siamo stati un po’ meno in attacco. Nonostante la squadra fosse stanca e con il morale giù, per le sconfitte contro Pro Recco e Tourcoing, ha reagito bene. I ragazzi hanno fatto un’ottima partita, su tutti Jurisic. Ora – ha aggiunto – ci alleneremo fino al 26 febbraio ma senza i nazionali, i due americani. Questo stop ci farà bene perché siamo arrivati allo stremo. Ho succhiato via ai ragazzi ogni energia e cercato di mantenere alta la concentrazione, che inevitabile cala con la concentrazione. Ci servirà anche per integrare ancora di più chi ha giocato meno, come Nuzzo, Marini o Metodiev. Abbiamo chiuso al quinto posto – ha concluso – con quattro punti di vantaggio sul Trieste e a meno due dall’Ortigia. Ripensando alla rocambolesca sconfitta a Salerno, unica pecca, e quella in casa con il Brescia senza i due americani, potevamo anche ottenere il quarto posto. Siamo andati a vincere a Trieste, a Napoli contro il Posillipo, a Roma e contro il Quinto. Il bilancio è dunque più che positivo”.
Anche il presidente Marcello Giliberti non ha nascosto la sua gioia: “Abbiamo chiuso col botto questo straordinario girone di andata, vincendo bene ad Ostia, contro una coriacea Astra Nuoto, che abbiamo costretto ad inseguire sempre, dopo una nostra partenza al fulmicotone. A parte un nostro terzo tempo non particolarmente brillante, abbiamo giocato una buona partita, meritando i tre punti, che ci porteremo dietro nel girone Scudetto e che saranno per noi preziosi per la classifica finale. Chiudere al quinto posto questa prima fase è un risultato eccellente, al di sopra di ogni più rosea aspettativa, avendo ringiovanito il gruppo e affrontato un tour de force pazzesco, fra Coppa, Campionato e disagi in Piscina Olimpica Comunale. Grande TeLiMar“.