Tra chi sin dalle 7 del mattino del 28 dicembre era in prima fila sotto il palco c’erano fan provenienti dalla Liguria, chi dalla Toscana e poi da ogni parte della Sicilia e della Calabria. E quando i Pooh hanno aperto il concerto con “Amici per sempre” la folla di piazza Duomo ha iniziato a ballare e cantare.
Si può essere amici per sempre e fare tanta ma tanta strada per assistere magari all’ennesimo concerto del gruppo che ha segnato le tappe più importanti della vita di migliaia di italiana. Ma non c’erano solo gli “over” ieri sera tra i sedicimila di piazza Duomo per il concerto gratuito organizzato dall’amministrazione Basile (dall’assessore ai grandi eventi Massimo Finocchiaro che ha lavorato in squadra con i colleghi perché tutto filasse liscio). Moltissimi i giovani perché i successi dei Pooh non hanno età, sono intramontabili. La piazza di Messina inoltre è tra quelle più fedeli al gruppo. Così a cantare insieme a Roby Facchinetti, Red Canzian, Dodi Battaglia e Riccardo Fogli, è stata una folla trasversale, di ogni età che si è unita anche con emozione nel ricordo di Stefano D’Orazio.
Puntuali alle 21 hanno reso felice il pubblico con tutti i successi di oltre mezzo secolo di carriera, da Tanta voglia di lei a Noi due nel mondo e nell’anima passando per Parsifal, Pensiero,Uomini soli, Chi fermerà la musica, Io sono vivo. Messina li aveva già accolti al San Filippo con il concerto del cinquantennale, ma ritrovarli in piazza Duomo e per di più gratis è stata un’emozione che in migliaia non si sono lasciati scappare. Soddisfatto il sindaco Federico Basile e l’assessore Massimo Finocchiaro anche perché l’organizzazione non ha avuto nessuna pecca (certo l’arte della critica sui social è attivissima ma nella vita reale è stata la festa della musica).
Ancora una volta la cartolina da Messina con il duomo “abbracciato alla folla” è da standing ovation.