Via libera dell’Ue alla proroga fino al 31 dicembre della Decontribuzione Sud, una misura legata al quadro temporaneo Ue sugli aiuti di Stati, che prevedeva l’esonero contributivo pari al 30% per le imprese del Mezzogiorno. L’ok è stato annunciato dal ministro per gli Affari Ue, il Sud, la Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, al termine di un incontro con la vicepresidente della commissione Ue.
Il presidente della Regione Renato Schifani ha espresso “il più sentito plauso e ringraziamento al ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, per l’importante risultato ottenuto a Bruxelles con la proroga della decontribuzione per le assunzioni nel Sud Italia fino a dicembre. Si tratta di una misura che rappresenta un sostegno fondamentale per il nostro territorio, favorendo l’occupazione e incentivando le imprese a investire nelle risorse umane locali. Il provvedimento dimostra l’attenzione e l’impegno del governo Meloni nei confronti del Mezzogiorno, riconoscendo le peculiarità e le esigenze specifiche del nostro territorio. Il ministro – continua ancora il governatore – ha saputo ascoltare le istanze dei territori meridionali e ha agito con determinazione per garantire continuità a un provvedimento che si è rivelato essenziale per la ripresa economica e sociale del Sud. Grazie a questa proroga, molti lavoratori potranno beneficiare di nuove opportunità occupazionali e le aziende continuare a investire nel capitale umano, stimolando la creazione di nuovi posti di lavoro e favorendo una ripresa economica più solida e duratura. Esprimo la mia gratitudine per questo risultato, auspicando che l’obiettivo di trasformare, d’intesa con la Commissione europea, la decontribuzione in uno strumento più a lungo termine e maggiormente orientato verso gli investimenti possa realizzarsi presto“.
Interviene sul tema il parlamentare europeo Edy Tamajo, “abbiamo sempre sostenuto con forza le imprese del Sud Italia, riconoscendo l’importanza di misure concrete per favorirne la crescita e lo sviluppo. Sono felice che il ministro Raffaele Fitto ha ottenuto da Bruxelles la tanto attesa proroga – sino al 31 dicembre 2024 – della ‘Decontribuzione Sud’, una misura cruciale per il nostro territorio“.
“La nostra richiesta di proroga, avanzata da tempo con determinazione, è stata finalmente accolta. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza l’incessante impegno del ministro Fitto, a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti e complimenti. La sua capacità di rappresentare efficacemente le esigenze del Mezzogiorno in sede europea è stata determinante per raggiungere questo importante traguardo. La proroga della Decontribuzione Sud rappresenta una vittoria per tutte le aziende del Sud Italia, offrendo loro, nuove opportunità per crescere, innovare e creare posti di lavoro. Questo sostegno aggiuntivo contribuirà a rafforzare il tessuto economico della nostra regione, promuovendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo“, conclude.

“La proroga di Decontribuzione Sud è un nuovo, grande successo del governo italiano in Europa. Grazie al ministro Raffaele Fitto per lo straordinario lavoro“. Lo dichiara Carolina Varchi, deputato e responsabile Politiche per il Mezzogiorno di Fratelli d’Italia. “Questo strumento – aggiunge – aveva un limite temporale legato prima alla crisi legata alla pandemia, poi a quella dovuta al conflitto in Ucraina ed era in scadenza in questi giorni. Il grande lavoro compiuto dal ministro Fitto ha consentito di centrare due successi: il primo è quello di una proroga fino al 31 dicembre, il secondo è rappresentato dalla possibilità che una misura come Decontribuzione Sud diventi strutturale e a lungo termine. Un risultato di questo tipo avrebbe effetti molto positivi anche sul piano dell’occupazione. Nel frattempo – conclude Varchi – prosegue l’impegno del governo Meloni per il Mezzogiorno. Non è un caso la crescita del Pil superiore a quella delle Regioni del Nord, come ha descritto Svimez. Crescita e sviluppo che saranno consolidati e rilanciati da provvedimenti preziosi e lungimiranti come la Zes Unica e il decreto Coesione“.

Sul tema interviene anche il deputato Nino Minardo: “La proroga fino al 31 dicembre della cosiddetta Decontribuzione Sud è una buona notizia per le imprese del Mezzogiorno. Adesso va sostenuto l’impegno del ministro Fitto e del Governo per trasformare la misura, d’intesa con la Commissione europea, in uno strumento più a lungo termine come giustamente richiesto dalle imprese siciliane e di tutto il sud Italia”.