La Scuola Superiore, affiancata all’Università di Catania fa parte delle scuole intra-universitarie insieme ad altre 9 presenti in tutto il territorio nazionale. Con Macerata, Venezia, Roma (La Sapienza), Camerino, Lecce, Torino, Bologna, Udine e Padova, la Scuola Superiore di Catania fa parte di quegli istituti di eccellenza all’interno delle università statali. Da nord a sud uno stivale che mira all’arricchimento professionale. Nata circa 25 anni fa ha l’obiettivo di potenziare le competenze disciplinari e interdisciplinari degli alunni che ne fanno parte.
“Il ruolo principale è quello di accogliere studenti brillanti che dopo aver superato gli esami di ammissione, si ritrovano ad usufruire dei grandissimi vantaggi che la scuola offre, legati principalmente alla volontà di rafforzare e perfezionare al massimo il bagaglio formativo degli allievi“, così il presidente Daniele Malfitana.
L’allievo ordinario dell’università di Catania è colui che segue regolarmente i corsi ma ha anche l’opportunità di aggiungere al suo ‘bagaglio‘ ulteriori discipline o approfondimenti che sono legate al potenziamento formativo che la scuola offre. Corsi interdisciplinari, laboratoriali e tante attività durante gli anni di triennale e della magistrale. “Ovviamente questo comporta uno sforzo notevole per l’allievo, il quale deve sottostare sicuramente a tanti vantaggi, ma ha anche dei doveri da adempiere, alcune skills a cui deve sottostare, tra le quali una media superiore al 27 e dei voti non inferiori al 24, questo perché si presuppone che si tratti di allievi brillanti“.
Una scuola che vuole essere paritaria, che non è riservata all’élite ma che si impegna ad eliminare quel gap che spesso si accende tra i ragazzi, è una scuola che si allarga e che vuole raggiungere tutti. Da qualche anno, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha messo a disposizione un finanziamento dedicato, finalizzato all’allargamento delle attività in sinergia tra le varie scuole, al potenziamento dell’offerta formativa e didattica e della mobilità degli allievi. Ogni Scuola avrà un finanziamento di 300 mila euro. Nel 2024 e nel 2025 sarà di 500mila euro.
Cosa significa? “Abbiamo a disposizione dei fondi da poter utilizzare per rafforzare la mobilità degli studenti, quest’ultimi possono frequentare non solo le università italiane ma anche quelle al di fuori del territorio nazionale. Gli allievi della scuola di Catania possono tranquillamente seguire dei corsi nelle altre 9 università che fanno parte della rete. Allo stesso modo gli allievi delle altre università possono seguire dei corsi specifici a Catania“. Tutto ciò favorisce di molto la loro mobilità.
In aggiunta a tutto ciò, la Scuola Superiore di Catania ha sperimentato i cosiddetti viaggi tematici, viaggi in cui l’allievo stesso sceglie la destinazione, spesso estera, sulla base di specifici interessi, e sarà proprio la scuola ad organizzare e finanziare lo spostamento, tutto con il supporto dei tutor. “Proprio nei mesi scorsi per una settimana i ragazzi hanno avuto l’opportunità di frequentare i laboratori della Columbia e della New York University, specializzati in medicina. Una vera e propria full immersion in studi e relazioni luminarie“.
Questo rafforzamento dell’attività formativa che va iscritto nell’interesse nel Ministero di rendere queste 10 scuole davvero prestigiose grazie a questi introiti di risorse. Tutto ciò ha dato seguito ad un ulteriore bando presentato nel giugno scorso di una ulteriore interconnessione per cercare di dare il messaggio per cui questa unione è un grande vantaggio in primis e soprattutto per gli allievi. “Una scuola che non ha più un’organizzazione frammentata ma sinergica e collegiale, grazie alla realizzazione di corsi e attività per favorire l’apprendimento e il potenziamento delle attività“.
“L’allievo oggi ha delle possibilità maggiori e senza dubbio importanti. Questo ci serve per arginare sempre di più il problema ormai attuale fuga dal sud, i rapporti Istat lo dicono chiaramente. Da un lato il calo demografico, dall’altro sempre più giovani che si spostano verso il nord o all’estero per studiare. Vogliamo dimostrare come le opportunità al sud sono enormi e la Scuola Superiore di Catania è uno strumento importante che i ragazzi per fortuna hanno“.
La Scuola Superiore di Catania ha quindi un ruolo importantissimo per il contesto siciliano e non solo, un ruolo che si impegna al massimo ad assumere formando i giovani e condurli ad un percorso di studio che prevede la ricerca, la sperimentazione e moltissime attività di approfondimento.
Per partecipare al concorso di ammissione, è necessario consultare il BANDO e presentare l’istanza tramite la procedura on line disponibile sul sito www.scuolasuperiorecatania.it entro le ore 24:00 del 26 agosto 2024.