Un terreno e un’abitazione confiscati alla criminalità organizzata sono stati consegnati al Comune di Realmonte.
I beni si trovano il località Monterosso e sono stati affidati, dopo che il sindaco Sabrina Lattuca aveva manifestato interesse all’acquisizione, dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc).
A consegnare i beni è stato il dirigente Cosimo Antonica: “Sono grato al sindaco per la sensibilità istituzionale dimostrata nell’acquisizione di ulteriori immobili confiscati, rendendosi pienamente partecipe nella strategia di valorizzazione condivisa con l’Anbsc, finalizzata a una riutilizzazione sociale e legale, a vantaggio della collettività comunale, in una provincia ad alto indice di rischio“.
“Ringrazio Cosimo Antonica e la prefettura di Agrigento – dichiara Lattuca – per la disponibilità, professionalità e l’impegno profusi al fine di mettere in campo strategie per la riutilizzazione sociale e legale dei beni confiscati. Ciò, con lo scopo di dare un segnale preciso di legalità. Monito per le nuove generazioni e segno inconfutabile della presenza dello Stato. Realmonte c’è“.