Condividi
Il tema

Crack e dipendenze, il percorso dei pazienti tossico dipendenti CLICCA PER IL VIDEO

sabato 19 Ottobre 2024

La Regione Siciliana ha dimostrato particolare attenzione al tema delle dipendenze patologiche. Tanti gli interventi sul contrasto al consumo di sostanze stupefacenti, tra cui il crack che, ad oggi, costituisce una grave emergenza nell’Isola.

L’attivazione della prima struttura di accoglienza e gestione delle crisi presso l’Asp di Palermo è stata una prima importante risposta al problema, ma ci vuole anche tanta volontà da parte dei soggetti che vogliono uscire da un tunnel oscuro e catastrofico, perché la terapia da sola e i farmaci, di certo, non bastano.

La dipendenza patologica

L’Oms definisce la dipendenza patologica come “condizione psichica, talvolta anche fisica, derivante dall’interazione tra un organismo e una sostanza, caratterizzata da risposte comportamentali e da altre reazioni che comprendono un bisogno compulsivo di assumere la sostanza in modo continuativo o periodico, allo scopo di provare i suoi effetti psichici e talvolta di evitare il malessere della sua privazione”.

Tra i sintomi più comuni vi sono:
  • una ridotta capacità di controllo all’uso della sostanza;
  • una conseguente compromissione del funzionamento sociale;
  • l’utilizzo rischioso della sostanza;
  • la stessa quantità di sostanza non produrrà più gli effetti desiderati, portando all’aumento della dose;
  • presenza di sintomi psicofisici quando si evita di entrare in contatto con la sostanza o si evita di emettere il comportamento problematico.
L’insorgenza delle dipendenze è legata presumibilmente all’interazione sfavorevole di tre ordini di fattori:
  • neurobiologici, ossia riconducibili a caratteristiche genetiche, ad anomalie di alcuni circuiti neurali che regolano la motivazione, l’umore, l’inibizione delle risposte e la spinta all’azione. Tali circuiti sono mediati dall’azione di dopamina, serotonina e noradrenalina;
  • individuali, cioè legati alle esperienze di vita ed a caratteristiche specifiche di personalità, come la ricerca di sensazioni forti, la propensione al rischio, il desiderio esasperato di successo, la bassa autostima;
  • socio-ambientali, cioè relativi alle caratteristiche del contesto familiare, socio culturale ed economico della comunità in cui il soggetto vive, alle abitudini del gruppo di appartenenza, alla presenza o meno di reti di sostegno sociale, ai livelli di tolleranza sociale  dei comportamenti di dipendenza, alla loro disponibilità e accessibilità.

L’iter diagnostico e della terapia psicofarmacologica

“La prima parte è sempre la più difficile perché bisogna interrompere un’abitudine consolidata nel tempo. Per alcune sostanze abbiamo dei presidi farmacologici, ma non per gli psico-stimolanti e per questo è importante l’aspetto relazionale e contestuale. Per questo abbiamo creato un centro residenziale”. A spiegarlo è lo psichiatra Giampaolo Spinnato, dirigente dell’Unità Operativa Complessa – Uoc, Dipendenze Patologiche dell’Asp di Palermo.

“Con questi soggetti sono importanti percorsi individuali e gli incontri individuali. Questi sono importanti perché i pazienti si aiutano a vicenda – prosegue -. La cura dalle dipendenze non è mai una cura esclusivamente individuale. Il contesto ha un ruolo importantissimo nello sviluppo di una dipendenza e nel suo mantenimento, quindi la presa in carico non è solo del paziente ma anche della famiglia. Le due cose sono inscindibile. Inoltre è fondamentale il cambio dello stile di vita”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.