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UniMe: ecco “Foglia”, il dispositivo che aiuta gli agricoltori | VIDEO

venerdì 19 Febbraio 2021

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Dalla collaborazione fra i ricercatori degli Atenei e aziende che puntano all’innovazione tecnologica possono nascere progetti virtuosi in grado di essere applicati per il bene della collettività.

E’ questo il caso del progetto “Foglia” la cui genesi risale alla quarta edizione degli “ST Open Days“, organizzata da STMicroelectronics (società dedita alla produzione di componenti elettronici), in collaborazione con Confindustria Catania. In quella occasione, quella che era una idea, proposta dal team UniMe formato dagli studenti Giorgio Nocera e Davide Segullo (corso di Laurea in Ingegneria Elettronica ed Informatica), ha ottenuto il riconoscimento per l’idea più innovativa.

Da allora “Foglia” ha beneficiato della passione comune per l’intelligenza artificiale e della sinergia fra un gruppo di ricercatori STMicroelectronics e l’equipe dell’Università di Messina composta dal prof. Dario Bruneo e dai dott.ri Giorgio Nocera e Fabrizio De Vita.

Il progetto si fonda su un dispositivo che fotografa la foglia per assistere agricoltori ed esperti nell’identificazione di possibili fitopatologie delle piantagioni. Individuare i problemi delle foglie, riconducibili generalmente a batteri o funghi, può consentire di salvare interi raccolti agricoli.

Dal punto di vista tecnologico il sistema del prototipo realizzato è economico, portatile e capace di acquisire ottime immagini delle foglie grazie all’utilizzo dell’algoritmo di machine learning – eseguito sul microcontrollore STM32F7 – in grado di fornire informazioni per ricondurre alla malattia. Il sistema è addestrato per riconoscere 4 differenti categorie (dalla foglia sana a tre diverse patologie), con una accuratezza del 96%.

“Dopo aver concluso la realizzazione del prototipo – ha commentato il dott. Nocera – il sogno va avanti con l’obiettivo di poter rendere un prodotto di uso comune in modo da supportare gli agricoltori nella protezione dei loro campi e, nello stesso tempo, consentire la riduzione dell’uso di prodotti pesticidi per poter portare in tavola prodotti il più possibile naturali, tutelando la salute di tutti noi consumatori”. 

Il prototipo è stato, anche, presentato in un articolo scientifico dal titolo “Quantitative Analysis of Deep Leaf: a Plant Disease Detector on the Smart Edge” che è stato insignito del premio “Best Paper Award Runner Up” durante la conferenza SmartComp 2020 (17 Settembre 2020) e “Foglia” è stato, inoltre, selezionato – da parte di STMicroelectronics – per partecipare alla Maker Faire 2020.

Il prossimo step del progetto riguarda una nuova rete neurale più complessa, capace di riconoscere un numero maggiore di patologie su diverse specie di piantagioni, poggiando su più categorie. Questa nuova progettazione, però, non è ancora stata riportata sul dispositivo.

 

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