Le segreterie regionali dei sindacati Ale – Cisl fp –Csa – Cobas, Codir – Confintesa – fp Cgil – Sinalp – Ugl , Uiltemp – Usb, hanno chiesto al presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, e ai presidenti della Commissione Lavoro e della Commissione Bilancio una richiesta di audizione urgente per l’ attuazione delle procedure di stabilizzazione dei precari Asu.
I sindacati chiedono di “collocare in sovrannumero alla dotazione organica e al piano del fabbisogno del personale i lavoratori ASU in linea con le norme nazionali, commi 292/296 della Legge 178/2020 adeguandole alla platea degli ASU della Sicilia; rendere strutturali e destinare a tali enti le risorse che annualmente vengono impiegate (da 24 anni!), quale contributo alla loro stabilizzazione e ne assicuri il finanziamento fino al 2040 ovvero ad esaurimento del “bacino”
“Stabilizzare nell’immediato quanti sono nella diretta utilizzazione degli enti locali siciliani e in quelli della Regione (Beni Culturali, ASP, Motorizzazione, Camere di Commercio, IRSAP, Enti Parco, ecc.); incentivare, sempre a saldi di spesa invariati, quanti concretamente sono interessati a fuoriuscire dal bacino, a prescindere dall’età e dagli anni che li separano dal pensionamento, eliminando ogni ostacolo alla loro fuoriuscita; consentire ai lavoratori impegnati in attività socialmente utili in Parrocchie, Associazioni ed Enti del terzo Settore il passaggio negli enti pubblici che possono stabilizzarli”.