Dopo circa diciassette anni il Palazzetto dello Sport di Palermo riavrà una nuova vita.
Sono stati consegnati questa mattina i lavori dell’impianto, chiuso dal 2008 e oggetto negli anni di diversi raid vandalici che hanno reso l’immobile inagibile.
Il costo degli interventi di manutenzione straordinaria è di otto milioni finanziati dal Fondo per lo sport e le periferie e dal Comitato interministeriale per la programmazione economica. Ad aggiudicarsi i lavori è stato il Rti formato da Celi energia e costruzioni, con sede a Santa Ninfa, e Dibiga, con sede ad Alcamo. L’obiettivo sarà quello di avere un impianto sportivo polivalente di livello Silver 1 (attività nazionali e internazionali) che verrà utilizzato anche per spettacoli pubblici. Per la sua realizzazione è stata stipulata un’apposita convenzione tra il Comune di Palermo e il Coni, autorizzata in ultimo con delibera di giunta dello scorso novembre.
Presente oggi alla consegna dei lavori, in via dell’Olimpo, oltre l’assessore Orlando, anche il capogruppo di Lavoriamo per Palermo a Sala Martorana Dario Chinnici: “I lavori da 8 milioni di euro per la riapertura del Palazzetto dello Sport, a Palermo, consentiranno di riaprire l’impianto entro la prima metà del 2026: un risultato straordinario, reso possibile grazie all’impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Lagalla, dell’assessore Totò Orlando e degli uffici. Gli otto milioni, di cui cinque a valere sul Fondo dello Sport – conclude Chinnici – consentiranno di rendere il Palazzetto allo Zen un impianto polivalente, sia per le attività sportive che di spettacolo. Un bene in passato vandalizzato e chiuso da anni che finalmente restituiremo alla città“.