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Intensificati i controlli

Carnevale sicuro a Catania, sanzionati parcheggiatori abusivi e trasgressori della viabilità

domenica 2 Marzo 2025

Un articolato servizio di controllo interforze è stato attuato, anche in questo fine settimana di Carnevale, per garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo.

La Questura ha dispiegato un articolato dispositivo in zona centro, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, che si è avvalso di pattuglie della Polizia di Stato, unità di rinforzo del X Reparto Mobile, equipaggi della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’Esercito Italiano impiegati nell’operazione “Strade Sicure“, oltre che del supporto operativo della Polizia Scientifica.

L’obiettivo del controllo interforze, disciplinato con ordinanza del Questore di Catania e coordinato dalla Polizia di Stato, è quello di prevenire tutti quei comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, vigilando sul sereno svolgimento della movida serale e notturna, nonché sulle iniziative organizzate nel centro storico, particolarmente frequentato da giovani.

Con queste finalità, sono stati realizzati presidi e posti controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro e via Etnea.

Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 295 persone, di cui 68 con precedenti penali, e sono stati controllati 146 veicoli, tra auto e moto.

Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali, e hanno proceduto al controllo di gruppetti di giovani anche con la finalità di prevenire e contrastare il fenomeno dell’uso di droghe e dell’abuso di sostanze alcoliche, senza registrare criticità.

Inoltre, sono stati predisposti mirati posti di controllo per verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada, elevando quindici sanzioni ad automobilisti e motociclisti indisciplinati.

Nello specifico, sono state elevate sanzioni per guida senza la prescritta documentazione, per guida senza il casco protettivo con il fermo amministrativo dei relativi ciclomotori, per guida senza la prescritta copertura assicurativa per la responsabilità civile con conseguente sequestro dei mezzi, sanzioni per mancanza della revisione con conseguente sospensione dalla circolazione del veicolo.

Particolare attenzione è stata prestata, come sempre, al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, sanzionandone in via amministrativa 6, di questi 5 sono risultati pregiudicati catanesi, trovati tra piazza Borsellino, via Dusmet e via Teocrito, nei confronti dei quali si è proceduto anche al deferimento all’Autorità Giudiziaria per la violazione del Dacur, il provvedimento con il quale il Questore di Catania ha loro vietato di stazionare proprio nei luoghi dove sono stati individuati dalle volanti e dalle motovolanti della Polizia di Stato ad esercitare illecitamente l’attività di parcheggiatore abusivo. Il sesto parcheggiatore abusivo è stato trovato in piazza San Placido e identificato per un bulgaro di 40 anni.

Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. E’ stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e carabinieri con etilometro e drug-test, impegnati in posti di controllo nel centro storico lungo le vie a maggiore affluenza, in particolare a piazza Federico di Svevia, piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.

In totale sono state controllate 112 persone, tra le quali 2 individui sono stati denunciati in stato di libertà e 69 veicoli, di cui 6 sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.

Fermato un parcheggiatore abusivo catanese di 32 anni  in Piazza Borsellino, mentre indicava ai conducenti gli stalli liberi, spostandosi velocemente da una vettura all’altra; nel frangente, al termine dei necessari accertamenti sull’uomo, emergeva come lo stesso fosse  già stato sorpreso a svolgere la medesima condotta illecita negli ultimi mesi dello scorso anno, motivo per cui è stato anche denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria; in aggiunta, in ossequio all’ordinanza prefettizia, i Carabinieri hanno infine eseguito a suo carico l'”ordine di allontanamento / divieto di stazionamento dalle “zone rosse”, tenuto altresì conto del suo atteggiamento insistentemente molesto;

Sono stati elevate 24 contestazioni, per un importo complessivo di circa € 26.000,00 e la decurtazione di 71 punti patente. L’azione di contrasto, in particolare, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida, che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida col cellulare e senza casco, il transito con semaforo rosso, o il mancato uso delle cinture e dei sistemi di ritenzione per bambini.

In particolare, nel corso dei posti di controllo, sono stati sequestrati per mancanza della copertura assicurativa quattro autovetture uno scooter.

Finiti infine nelle maglie delle verifiche dei militari dell’Arma anche un “centauro” 55enne catanese che circolava a bordo di una potente moto senza il casco protettivo, motivo per il quale oltre la sanzione è stato imposto il fermo amministrativo della motocicletta, nonché due automobilisti sorpresi a circolare mentre parlavano al cellulare, ai quali, in aggiunta alle previste multe, sono state sospese le patenti di guida; infine un 39enne catanese che attraversava un incrocio semaforico con il segnale di rosso acceso.

Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool o sostanze stupefacenti, è stata organizzata una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 19 conducenti, uno straniero 32enne abitante in provincia è stato deferito in stato di libertà per “guida in stato di ebbrezza” poiché risultava alla guida di una autovettura con un tasso alcolemico di 1,29g/l, mentre in 3 casi, i conducenti risultavano comunque entro i limiti di legge – 0,5 g/l; ulteriori 2 automobilisti  sono stati invece sottoposti ai controlli antidroga con i “drug-test” in dotazione, che non hanno rilevato irregolarità.

Tali attività hanno quindi garantito, attraverso la capillare presenza delle pattuglie dell’Arma, il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei turisti e cittadini, tra cui molti giovani e minorenni, che numerosi affollano il centro storico di Catania, impedendo tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli, soprattutto scooter o minicar, o la guida pericolosa di motocicli e auto.

In merito all’attività antidroga sono stati effettuati controlli nelle aree adiacenti a Largo Rosolino Pilo, perquisizioni personali da parte delle pattuglie a piedi, finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, nei confronti di 3 giovani catanesi, nei confronti dei quali non sono emerse violazioni.

In generale, grazie all’attività preventiva dinamica e ai presidi fissi posti in essere, volti a impedire la commissioni di qualsivoglia forma di illegalità diffusa, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna.

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