GUARDA IL VIDEO IN ALTO
Semplificazione per gli interventi di edilizia scolastica e per il funzionamento della formazione professionale, borse di studio per le specializzazioni di area medica e sanitaria. Sono i principali provvedimenti – nell’area dell’Istruzione e della Formazione – del governo Musumeci, su proposta dell’assessore Roberto Lagalla e approvati dall’Ars nella Legge di stabilità.
Nel dettaglio, si tratta di un fondo di rotazione di 10 milioni di euro di risorse extraregionali, destinato alla anticipazione in favore degli enti beneficiari delle somme per completare gli accertamenti tecnici preliminari e dei vari livelli di progettazione, per la realizzazione e la manutenzione straordinaria di immobili destinati a istituti scolastici o residenze universitarie. Varata anche la semplificazione delle procedure di rendicontazione e certificazione delle spese sostenute nell’ambito della formazione professionale. Particolarmente attesa l’estensione delle borse di studio di area medica anche alle scuole di specializzazione di area sanitaria, per cui sono previsti 3 milioni di euro per il triennio 2021-23.
«Ci siamo limitati – sottolinea l’assessore Lagalla – a proporre importanti norme di semplificazione per quanto riguarda il funzionamento della formazione professionale, concedendo agli enti la possibilità di anticipazioni sul dovuto da parte regionale, ma anche facilitando ed esternalizzando alcune fasi dei controlli Abbiamo anche istituito un fondo di rotazione sull’edilizia scolastica e approvato l’estensione delle risorse regionali a favore delle scuole di specializzazione di area medica che quest’anno sono state estese anche alle scuole di specializzazione di area sanitaria, così includendo finalmente anche i biologi laureati non medici che operano nella sanità».