Un’area altamente vulnerabile interessata da un movimento franoso che, oltre alla stabilità delle abitazioni che si trovano a monte, mette a repentaglio anche la viabilità della sottostante Sp38II, l’arteria che, nel Catanese, collega Licodia Eubea a Mazzarrone e che prosegue verso la provincia di Ragusa. Nel 2015 un primo intervento ma adesso, grazie all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, il pendio fortemente scosceso che si trova sul versante sud-ovest del paese potrà essere definitivamente messo in sicurezza.
La Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha, infatti, pubblicato la gara per affidare i lavori di consolidamento. L’importo soggetto a ribasso è di 533 mila euro e le offerte potranno essere presentate entro il prossimo 9 giugno. I costoni sui quali si dovrà intervenire, per una lunghezza di circa trecento metri, sono quelli che da via Duca degli Abruzzi e viale Calcide scendono giù fino alla strada, già raggiunta in passato da frammenti di roccia.
Una spia del pericolo incombente che sarà neutralizzato con reti paramassi e muri di contenimento a protezione della carreggiata della strada provinciale. Nella zona si trovano i ruderi del Castello Santapau, una fortezza medievale meta di escursioni. Le opere che stanno per partire, così come a lungo auspicato dall’amministrazione locale, potranno dunque avere riflessi positivi anche sul turismo locale, fatto soprattutto di itinerari storico naturalistici.