Il Governo nazionale emana le prime misure per combattere il caro voli.
E’ stata inserita all’interno della legge di bilancio 2020 una norma che prevede la destinazione di circa 25 milioni di euro a sostegno delle c.d. tariffe sociali. Si tratta fondamentale di uno “sconto” di cui potranno beneficiare i pendolari siciliani, relativo ad ogni biglietto acquistato da e verso Palermo e Catania.
La ratio della norma è rintracciabile nei notevoli disagi economici che si trovano ad affrontare i siciliani residenti in altre regioni per tornare a casa, per esempio, nei periodi festivi o in estate. In altre parole, si tratterà di un contributo economico che permetterà, da un lato, di ridurre i costi e, dall’altro, di incentivare il turismo interno.
I BENEFICIARI
Potranno beneficiare della misura le seguenti categorie:
- i lavoratori non residenti in Sicilia con un reddito Isee non superiore a ventimila euro;
- gli studenti fuori sede;
- i disabili gravi
- i “migranti” per motivi sanitari.
Comunque, le tariffe sociali non saranno immediatamente operative, ma si renderà necessario prima un decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti da emanare entro 60 giorni dall’approvazione della legge di bilancio. In conclusione, l’obiettivo è quello di rendere funzionante il sistema entro la prossima estate.