L’ospedale Cervello si attrezza dopo quanto avvenuto nelle scorse ore a causa dei casi (tre persone contagiate) di coronavirus scoperti a Palermo e limita gli accessi nelle sue strutture a tutti coloro che non siano personale e altri soggetti coinvolti direttamente.
“In considerazione dell’emergenza Coronavirus – si legge in una nota della direzione generale dell’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia Cervello – al fine di contenere al massimo ogni possibile rischio di contagio, con effetto immediato si dispone che i direttori o i responsabili delle unità operative dovranno impartire le necessario disposizioni per impedire l’accesso alle strutture di competenza ai soggetti non direttamente coinvolti nel percorso assistenziale (compresi tirocinanti, associazioni e volontari) con eccezione per i medici specializzandi”.
“Dovranno – c’è scritto ancora nella nota del Cervello – altresì essere limitati gli accessi ai reparti di degenza dei visitatori, tranne per casi opportunamente autorizzati”.