Nuovi provvedimenti a Palermo per l’emergenza Coronavirus.
Il sindaco Leoluca Orlando si è riunito a Palazzo delle Aquile (ed in teleconferenza dalle strutture comunali e metropolitane responsabili di Protezione Civile, Personale, Sanità, Attività Produttive e Comunicazione) sulle restrizioni da adottare.
Ecco la sintesi delle decisioni assunte stamani, 8 marzo. In ottemperanza a quanto previsto dal DPCM presentato questa notte dal Presidente del Consiglio ed in raccordo con il Governo regionale, l’Amministrazione comunale ha disposto l’interruzione di tutte le attività elencate nello stesso Decreto, fino al 3 aprile o fino a nuova disposizione.
Gli uffici sono ancora al lavoro per definire le modalità operative proprio per gli uffici comunali e della città metropolitana.
I PROVVEDIMENTI
MATRIMONI E FUNERALI
Sono sospese le cerimonie legate alle celebrazioni di matrimoni e per esequie. I matrimoni già fissati presso locali comunali si svolgeranno quindi unicamente in presenza degli sposi, dei testimoni e del personale comunale.
Le tumulazioni si svolgeranno in forma strettamente privata.
ATTIVITÀ SPORTIVE
Secondo le disposizioni del Decreto, al fine di prevenire la diffusione del contagio, sono sospese le attività pubbliche delle seguenti strutture sportive comunali: Stadio delle Palme “Vito Schifani”, Piscina Comunale, PalaOreto, PalaMangano, Palestra di Borgo nuovo.
Per quanto riguarda le attività agonistiche, le stesse potranno svolgersi a porte chiuse previa specifica autorizzazione della relativa Federazione sportiva, d’intesa con le autorità sanitarie competenti.
Per quanto attiene le strutture private, in osservanza al DPCM, “lo sport di base e le attività motorie in genere, svolti all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro”. Il tavolo tecnico comunale ha ritenuto che l’applicazione della distanza minima di sicurezza interpersonale sia intendere anche per gli spazi comuni e gli spogliatoi, oltre che per le aree specificatamente dedicate all’attività sportiva.
ATTIVITÀ CULTURALI
Secondo le disposizioni del Decreto, al fine di prevenire la diffusione del contagio, sono sospese le attività pubbliche delle seguenti strutture culturali comunali: Galleria d’Arte Moderna, Cantieri culturali, Palazzo Ziino, Casa Professa – Archivio Storico, Biblioteche (Villa Trabia, Biblioteca centrale Leonardo Sciascia, biblioteche decentrate); Complesso dello Spasimo, Ecomuseo del Mare, Fonderia, San Mattia dei Crociferi. Tutte le attività, eventi e manifestazioni già programmate in dette strutture sono sospese fino al 3 aprile, salvo nuove disposizioni.
Sono sospese tutte le attività cinematografiche, teatrali e museali.
PUB, DISCOTECHE, CENTRI E SALE SCOMMESSE
Sono sospese con effetto immediato dalla giornata di oggi le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati.
La violazione del divieto comporta la sospensione dell’attività.
BAR E RISTORANTI
Possono proseguire l’attività con l’obbligo, a carico dei gestori, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. La violazione della prescrizione comporta la sospensione dell’attività.
ESERCIZI COMMERCIALI E MERCATI ALL’APERTO E AL CHIUSO
Il DPCM prevede che siano adottate “misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
SCUOLE E UNIVERSITÀ
E’ confermata la sospensione fino al 15 marzo di tutte le attività didattiche di scuole di ogni ordine e grado.
Fino al 3 aprile sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate.
DIPENDENTI PUBBLICI
Le Segreterie generali del Comune e della Città metropolitana stanno predisponendo linee guida per i rispettivi dirigenti ed uffici circa l’organizzazione del lavoro. E’ stato stabilito di dare ampia applicazione alla possibilità prevista dal DPCM di concedere ferie ai dipendenti.
Gli spazi negli uffici saranno riorganizzati al fine consentire al massimo la possibilità di rispetto della distanza minima di sicurezza e gli uffici saranno dotati di prodotti per la disinfezione e l’igiene minima personale in linea con le prescrizioni del DPCM.
ASSISTENZA A PERSONE SOLE E FRAGILI
Gli uffici comunali contatteranno direttamente tutte le persone già negli elenchi per l’assistenza individuale (anziani soli, portato di handicap) al fine di verificare ulteriori necessità individuali cui si farà fronte anche tramite le associazioni di volontariato e protezione civile.
ATTIVITÀ EDUCATIVE DOMICILIARI E TERRITORIALI. ASSISTENZA PER MINORI E PERSONE CON DISABILITÀ
I servizi di “Educativa domiciliare e territoriale” già svolti dal Comune non saranno interrotti.
Analogamente non saranno interrotti i servizi di assistenza domiciliare per i minori e le persone con disabilità.
I servizi saranno interrotti in caso di prescrizioni sanitarie restrittive per i beneficiari.
ATTIVAZIONE NUMERO PER PERSONE IN QUARANTENA
La Protezione Civile comunale, in previsione della possibilità di dover fornire assistenza a persone che si trovassero in Quarantena su disposizione delle autorità sanitarie, sta attivando un numero specifico diretto cui ci si potrà rivolgere per richieste di assistenza personale (spesa, certificazioni, ecc). La Protezione civile curerà, con le autorità sanitarie competenti, la formazione di personale interno ed esterno per le procedure da adottare per la sicurezza propria e dei beneficiari degli interventi.
FARMACI A DOMICILIO
In collaborazione con FederFarma, su tutto il territorio nazionale si sta attivando un numero verde unico per la richiesta di consegna di farmaci a domicilio per le persone che in conseguenza dell’emergenza non potessero lasciare il proprio domicilio.
LUOGHI DI CULTO E CELEBRAZIONI RELIGIOSE
L’apertura dei luoghi di culto è subordinata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle caratteristiche e delle dimensioni dei luoghi, garantendo ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di un metro.
Sono comunque sospese le celebrazioni religiose, ivi compresi i funerali.
SGOMBERI E SFRATTI
In considerazione della dare priorità ai servizi di assistenza domiciliare di cui in precedenza, il Comune comunicherà alle competenti autorità l’impossibilità di fornire la prevista assistenza sociale nel caso di sgomberi o sfratti coatti, fino al 3 aprile o fino a nuova indicazione.
INFORMAZIONI E SEGNALAZIONI
Per la segnalazione di eventuali violazioni ai divieti indicati o per la richiesta di chiarimenti, vengono attivati l’indirizzo email palermo-covid@pm.me e l’utenza telefonica (non vocale) 3488727800 per i canali WhatsApp e Telegram.
LE SANZIONI
Il mancato rispetto delle disposizioni del decreto è punito ai sensi dell’art.650 del Codice penale, come previsto dal decreto legge del 23 febbraio scorso, ossia con l’arresto fino a 3 mesi e fino 206 euro di ammenda.
IL DOCUMENTO:
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