Un giovane di 30 anni è morto in casa, in corso Calatafimi a Palermo. Sono intervenuti i sanitari del 118 per cercare di soccorrerlo ma per lui non c’è stato nulla da fare.
I familiari hanno raccontato che lo scorso 31 marzo il trentenne si era recato all’ospedale Civico di Palermo. Aveva una fastidiosa congiuntivite. Era stato visitato e rimandato a casa con una cura per la malattia agli occhi. Nei giorni successivi la condizione è peggiorata e sono iniziati anche i problemi respiratori.
Il pm di turno ha disposto ai sanitari dell’Asp di eseguire il tampone per accertare se fosse positivo al Covid 19.
La salma è stata portata alla medicina legale del Policlinico per eseguire l’autopsia. Le indagini sono condotte dalla polizia.
Sembrerebbe che in ospedale fossero stati eseguiti tutti i controlli e che il paziente era stato mandato, per una visita di controllo, in oculistica per la congiuntivite poiché non vi era alcuna avvisaglia di problemi respiratori nella visita effettuata al pronto soccorso.