L’ordinanza “Si passa a condizione”, che il sindaco di Messina, Cateno De Luca, intende mettere in vigore da domani (mercoledì 8 aprile) per disciplinare l’attraversamento dello Stretto con una banca dati non trova il via libera del primo cittadino di Taormina, Mario Bolognari, che annuncia la sua contrarietà all’iniziativa.
“Per quanto riguarda la nostra città non autorizzerò l’ordinanza del sindaco di Messina. È inapplicabile. Chi intende sbarcare, e dunque arrivare qui, non ha bisogno del mio permesso. Quella che viene proposta dal sindaco di Messina è un’ordinanza impropria che non ha una sua fondatezza e una sua applicabilità”, afferma Bolognari.
“Esiste già un’ordinanza in vigore in Sicilia che disciplina la gestione del’emergenza Coronavirus e quindi anche la situazione nello Stretto, ed è quella del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. A Taormina noi ci atteniamo scrupolosamente a quanto disposto dal presidente Musumeci, così come è stato sino a questo momento. Chi rientra in Sicilia ha l’obbligo di porsi in quarantena, in auto-isolamento domiciliare, ed al termine del periodo indicato deve poi aspettare di fare il tampone. Tutto il resto sono soltanto delle invenzioni“.
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