Il presidente della Fiavet Sicilia Giuseppe Ciminnisi, sollecita risposte concrete e urgenti per cercare di salvare le agenzie di viaggio ed i tour operator dell’Isola messe in crisi dal coronavirus. A tal proposito, il rappresentante ha scritto un appello al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e all’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina.
“Occorre che ognuno faccia la propria parte, il Governo nazionale con il Decreto “Cura Italia” e con il Decreto “liquidità” di ieri sera ha portato le garanzie dello Stato a coprire fino a 750 miliardi di euro di prestiti alle imprese, adesso aspettiamo le iniziative del Governo regionale siciliano al quale abbiamo chiesto l’abrogazione dal 2021 o la sospensione per l’anno 2020 della tassa di concessione governativa che le agenzie ogni anno, nel rispetto della normativa, devono corrispondere per poter proseguire le loro attività, e si potrebbe – prosegue il Presidente della Fiavet – ritenere valida la tassa di concessione governativa, già corrisposta per l’anno 2020, valida per l’anno 2021″.
“Abbiamo chiesto anche l’annullamento dei tributi locali e tasse regionali (IRES;IRPEF;IMU;TASI), l’annullamento dei contributi previdenziali per almeno tutto il 2020, l’ampliamento del credito d’imposta del 60% per gli affitti alle categorie catastale C1 e A/10 le misure dirette di sostegno per le agenzie di viaggio e i tour operator., la creazione di un tavolo tecnico per il rilancio del settore e in ultima istanza, l’istituzione di un fondo di emergenza.”
“Sono certo – prosegue il presidente Ciminnisi – crediamo che questi punti siano fondamentali per far ripartire il settore, una volta terminata l’emergenza sanitaria, del turismo relativo alle Agenzie di Viaggio ed ai Tour operator della Sicilia“.