“Chiedo scusa alla mia Sicilia e a tutte le persone che soffrono la perdita del proprio caro e alle persone che sono state contagiate”. Queste le parole di Giuseppe Spagnolo, l’autore del video della festa sui tetti allo Sperone per il giorno di Pasqua. Le riprese che hanno fatto indignare tutto il web e le tv nazionali.
“Sicuramente non l’ho fatto per sfottere qualcuno. Soprattutto le persone che soffrono la perdita di un proprio caro”. Afferma Spagnolo
La grigliata sul tetto è svanita nel nulla non appena sono arrivate in massa le forze dell’ordine. Pattuglie di polizia, guardia di finanza, carabinieri e agenti di polizia municipale sono arrivati dallo Sperone dopo la segnalazione fatta dal sindaco Leoluca Orlando che su Twitter ha scritto “Incoscienti criminali”.
Le forze dell’ordine sono al lavoro per identificare i partecipanti al festino. Rischiano sanzioni amministrative per le violazioni alle misure sul contenimento del Covid-19, ma anche segnalazioni al Tribunale dei Minorenni per i bambini tenuti senza i requisiti di sicurezza in una terrazza priva di parapetti, oltre a una denuncia penale per i fuochi d’artificio non autorizzati.
“La mia famiglia ha rispettato l’ordinanza. Siamo a casa da 45 giorni. Non è mai uscito nessuno. Solo io ogni tanto per fare la spesa. Ci siamo riuniti sul tetto del condominio. Io non ho minorenni. Non posso dire agli altri residenti cosa fare dei propri bambini”. Continua il pensionato. “La gente mi sta torturando e offendendo da ogni parte del mondo per il video che ho fatto. Mi spiace“.