“Tra tanta confusione, disposizioni incoerenti, approssimazione e indeterminazione sul da farsi e su un percorso organico che da Roma arrivi con chiarezza a Palermo, è partita ieri la Fase2. Non nascondo la grande preoccupazione di ritrovarci tra 15 giorni con un numero in crescita di contagi. Non mi pare che i palermitani abbiano colto lo spirito della ripartenza e che le istituzioni cittadine si siano adeguate“.
Queste sono le parole del consigliere comunale di Più Europa Fabrizio Ferrandelli.
“Le resse nei parchi, dietro i cancelli dei cimiteri, gli assembramenti per strade pedonali e non, l’incremento vertiginoso del traffico di veicoli con addirittura il ritorno dei posteggiatori abusivi, sono per me un indice allarmante di rischio e allarme – sottolinea il politico -. Per questo motivo, in conferenza dei capigruppo, con energia, ho richiesto e ottenuto un Consiglio Comunale urgente alla presenza dei vertici della protezione civile e dell’assessore incaricato”.
“Dobbiamo intervenire tempestivamente e con chiarezza. Con ordinanze efficaci e urgenti! – sottolinea Ferrandelli –. A partire dalle regole chiare, ma anche agevoli e sensate, sulla fruizione delle aree pubbliche, su quelle da gioco, sull’ingresso ai cimiteri, sula viabilità. Ma sopratutto, dobbiamo intensificare ancora di più i controlli sul territorio e svolgere attività di sensibilizzazione. Rischiano di vanificare in poche ore il sacrificio umano, economico, sociale di mesi“.
“Il mio impegno continua a tutela di tutti e nel rispetto delle vittime di queste settimane. Vedo, allerto, denuncio ed agisco, con buona pace di chi mi considera fastidioso ed una spina al fianco“, conclude Ferrandelli.