Il Comune di Taormina va al Consiglio di Giustizia Amministrativa per opporsi al progetto per la realizzazione di una casa vacanze all’Isola delle Sirene, proposto dalla società che detiene la titolarità dell’area, la “Russo Morosoli Srl”. La Giunta ha deciso, infatti, di fare appello alla sentenza del Tar di Catania e per questo con apposita determina è stato incaricato un legale, l’avv. Giovanni Marchese.
Il professionista individuato dal Comune “per ragioni di continuità nella difesa”, per altro, aveva collaborato con l’avv. Francesca Bonanno che ha difeso il Comune nel ricorso giurisdizionale promosso a suo tempo dalla “Russo Morosoli Srl” al Tar e nella cui circostanza il tribunale, come detto, diede ragione al privato. L’impegno di spesa per il pagamento del legale sarà di 5 mila 970 euro, con quest’ultimo che ha dato disponibilità ad un taglio del 20% sulla cifra iniziale che era stata prevista dal Comune, che era di 7 mila 463 euro.
In questa vicenda la casa municipale ha detto no alla realizzazione di una casa vacanze nella suggestiva baia e per questo il privato ha impugnato tale diniego a realizzare le opere proposte. Secondo l’ing. Massimo Puglisi, dirigente dell’Utc, “il progetto presentato appare in contrasto con le norme di attuazione allegate al Piano regolatore generale”.
Si va, quindi, verso un nuovo round nella contesa riguardante l’azione intrapresa dal privato per l’annullamento, previo sospensiva, di una determina dirigenziale del 18 novembre 2019, con la quale il Comune ha negato il permesso di costruire per “la demolizione di due manufatti esistenti e la ricostruzione di un immobile per civile abitazione da destinare a ricettività residenziale (casa vacanze), ubicato sull’Isola delle Sirene, a Mazzarò, con aumento della volumetria esistente”.
Il Comune proverà a ribaltare l’esito della disputa legale, e nello specifico si oppone al pronunciamento del Tar di Catania che ha accolto il ricorso della “Russo Morosoli Srl” e per l’effetto ha annullato la determina dirigenziale dell’Utc di Taormina, condannando il Comune di Taormina alla rifusione delle spese di giudizio.
Il braccio di ferro sulla baia delle Sirene concerne uno splendido tratto ubicato tra la baia di Mazzarò e quella di Santa Nicola, una delle aree più belle del litorale di Taormina, non a caso a suo tempo più comunemente ribattezzata “Isola delle Sirene”. Di fronte all’Hotel Atlantis Bay c’è un ampio terreno, che arriva fino a quasi lambire il mare, un isolotto, la cui proprietà è della “Russo e Morosoli srl” che ha sede a Nicolosi (Catania) Sarà adesso il Consiglio di Giustizia Amministrativa a decidere se sia legittima la proposta di realizzazione della casa vacanze avanzata dal privato che ha la proprietà dell’Isola delle Sirene o se, invece, sia stato corretto il diniego espresso dalla casa municipale.