E’ stato ufficializzato il percorso dell’edizione 2020 del Giro d’Italia.
Tutto bene quel che finisce bene per il capoluogo siciliano: Palermo infatti sarà il primo arrivo di tappa della corsa rosa. Dopo la polemica a distanza fra il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’assessore alla Sport Manlio Messina, la linea dell’organizzazione ha avuto ragione.
Partenza confermata per il 3 ottobre, con starting point fissato al duomo di Monreale. La corsa si snoderà in una cronometro individuale molto veloce, lunga 16 chilometri e con arrivo nel cuore di Palermo.
Al prologo, si aggiungono altre tre frazioni. Il 4 ottobre la corsa sarà impegnata nella frazione Alcamo-Agrigento, di circa 150 chilometri. Un omaggio alla valle del Belice e passaggi per Menfi, Sciacca, il sito archeologico di Eraclea Minoa, Siculiana, Porto Empedocle sino al traguardo nella Valle dei Templi.
Apice del Giro d’Italia in Sicilia sarà la tappa che vedrà impegnati i corridori nella scalata dell’Etna. Una frazione che potrebbe già dire molto in chiave classifica generale. La corsa infine farà tappa a Villafranca Tirrena il 6 ottobre, con partenza da Catania.
“Sfida interessantissima – dice a ‘Il Corriere della Sera’ il palermitano Giovanni Visconti, maglia rosa nel 2008 e capitano della Vini Zabù – perchè si parte lanciati in discesa. E’ una prova da pedalare a 60 chilometri all’ora con diverse curva da gestire nel finale. Specialisti favoriti: servono grande potenza e massimo controllo della bici“.
LE VOCI DELLA POLITICA
“Una staordinaria notizia che porterà lustro all’intera città – commenta il presidente della commissione Sport del comune di Palermo Francesco Bertolino -. Un’opportunità per portare lustro all’intero capoluogo, mettendo in luce le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche. Saranno certamente felici i tanti appassionati di ciclismo palermitani e non solo di vedere passare la corsa Rosa sulle nostre strade. Il passaggio del Giro d’Italia rappresenta un occasione per tutta la comunità e siamo quindi felici che ciò possa avvenire”.
“Sono grato agli organizzatori per aver confermato ufficialmente che Palermo sarà protagonista della prima tappa del Giro d’Italia il prossimo 3 ottobre – commenta il sindaco Leoluca Orlando -.Sarà certamente un giorno importante per la visibilità della nostra città, anche per la peculiarità della tappa, che certamente porterà l’attenzione dei media sul percorso Arabo-Normannno e sulle bellezze artistiche ed architettoniche di Palermo. Nei prossimi definiremo il dettaglio del percorso che partendo da Monreale arriverà nel centro della nostra città“.
“L’abbiamo voluta tanto questa partenza (l’ultima nel 2008 a Palermo, ndr), grazie al rapporto di collaborazione con Rcs Sport e all’accordo quadriennale fatto nel 2019 – spiega il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, a ‘La Gazzetta dello Sport’ – Il Giro si sposerà con bellezze architettoniche incomparabili e la Sicilia si candida a essere una delle mete turistiche piu’ importanti al mondo. Restituiamo al ruolo di protagonista uno sport popolare come il ciclismo, che ha un’antica tradizione nella nostra isola. Qui ci sono migliaia di appassionati. E poi ci sara’ il nostro Nibali, un motivo d’orgoglio, un’icona, per noi siciliani ambasciatore dello sport nel mondo, e gli siamo davvero grati. Il Giro sarà circondato da affetto e grande passione“.
“E’ una grandissima opportunità e ne siamo felicissimi. Dal Giro un grande segnale di rinascita“, le parole di Paolo Bellino, amministratore delegato di Rcs Sport.