Una sparatoria è avvenuta oggi pomeriggio a Catania nel quartiere Librino, in via Grimaldi, tra due gruppi criminali. Sono state coinvolte sei persone di cui due sono morte e le altre quattro sono ferite.
Il fatto è avvenuto Tra i civici 16 e 18 di viale Grimaldi. Alcuni residenti hanno raccontato di avere sentito all’improvviso una raffica di colpi di pistola, poi le urla e le sirene delle ambulanze.
Le vittime si chiamavano Luciano D’Alessandro, di 48 anni, e Vincenzo Scalia, di 29. I feriti hanno 26, 31, 56, e 40 anni.
Le indagini, che puntano sulla criminalità organizzata e in particolare sul ricco mercato della droga, sono seguite dal sostituto procuratore della Dda Alessandro Sorrentino e coordinate dall’aggiunto Ignazio Fonzo, che dirige il pool di magistrato che si occupa di diversi clan etnei, compresi i gruppi Cappello e Bonaccorsi che gestiscono diverse ‘piazze di spaccio‘ a Catania. E questo segmento di mercato criminale potrebbe essere la pista per fare chiarezza su movente e dinamica dell’accaduto.
Tra gli elementi al vaglio dei carabinieri del comando provinciale di Catania e la Dda etnea anche il ferimento a un polpaccio con un colpo di arma mattina di un giovane che ieri mattina è stato medicato in un pronto soccorso del capoluogo: gli investigatori stanno cercando di capire se esista un collegamento tra il ‘gambizzato’ e la sparatoria di Librino.