La polizia di Stato ha intensificato i controlli amministrativi ed anti-covid nelle zone nevralgiche della “movida” a Palermo, elevando sanzioni per un valore, complessivo, che sfiora i novemila euro.
Una nutrita aliquota di poliziotti del Commissariato di P.S. “Oreto-stazione”, del Reparto Prevenzione Crimine, coadiuvata da personale della Polizia Municipale e dell’Asp, ha massicciamento presidiato le vie del centro storico ed in particolare la zona di Ballarò e quella di piazza Rivoluzione.
Gli agenti hanno riscontrato che a Ballarò, un minimarket etnico, gestito da una cittadina sub sahariana, era completamente abusivo, poiché privo di Scia Sanitaria e Comunale. E’ scattato così il sequestro amministrativo e la sanzione, complessiva, di 6000 euro.
Al titolare di un pub di piazza Rivoluzione, invece, sono state contestate carenze igienico sanitarie e la mancanza delle schede operative, violazioni punite con sanzioni di 2000 euro. Inoltre, è stato sanzionato con 400 euro di multa per la violazione delle misure di distanziamento, per cui è scattato anche il sequestro dell’attività commerciale per un giorno.
In zona Oreto, a una panineria è stato intimato il ripristino di alcune carenze strutturali e due passanti sono stati multati con i 400 euro, cadauno sorpresi per strada senza mascherina.