È certamente lo spettacolo più atteso della stagione 2019 al Teatro Biondo di Palermo, che ospita dal 20 al 31 marzo, uno degli spettacoli più amati dal pubblico di tutte le età: “Slava’s Snowshow“.
Considerato “un classico del teatro del XX secolo“, replicato in decine di paesi, centinaia di città, migliaia di volte per milioni di spettatori, ha come autore il geniale Slava Polunin, “il miglior clown del mondo“, che ha saputo rinnovare la tradizione arricchendola con invenzioni teatrali sorprendenti.
Ispirandosi alla raffinata filosofia della pantomima di Marcel Marceau e all’umana e comica amarezza dei grandi film di Charlie Chaplin, Slava ha creato il suo personale clown, meditabondo, gentile e poetico.
Slava’s Snowshow è uno spettacolo emozionante, poetico, coinvolgente, che riesce a incantare gli spettatori di qualsiasi età: dai bambini (consigliato a partire dagli 8 anni) ai genitori, che ritornano anch’essi un po’ bambini lasciandosi trasportare dalla magia dei colori, delle musiche e delle invenzioni sceniche, fino all’attesissimo finale che diventa una grande festa per tutti, con i palloni variopinti che rimbalzano tra il palcoscenico e la platea, in un gioco che coinvolge i clown e il pubblico.
Lo stesso Slava definisce il suo show “un teatro rituale magico e festoso costruito sulla base delle immagini e dei movimenti, sui giochi e sulle fantasie, che sono le creazioni comuni al pubblico e alla gente di teatro; un teatro che nasce dai sogni e dalle fiabe, che crea un’unione epica e intimistica tra tragedia e commedia, assurdità e spontaneità, crudeltà e tenerezza; un teatro che sfugge a qualsiasi definizione, all’interpretazione univoca delle sue azioni e da qualsiasi tentativo di limitazione della sua libertà“.
Polunin nel 1993 raccolse le gag e gli sketch più famosi del suo repertorio in un unica opera, appunto Slava’s Snowshow, precedentemente intitolato Yellow, che in breve tempo diventa un fenomeno, tanto da valergli il riconoscimento“Time Out Award”, oltre al “Lawrence Olivier”, “Drama Desk”, “Triumph”, “Golden Nose”.
Come tutte le opere di Slava, lo spettacolo dovrebbe essere descritto come un work in progress, un’esperienza in continua evoluzione di idee, innovazioni ed invenzioni.
L’ispirazione creativa di Slava ha uno scopo ben preciso: traghettare il clown teatrale nel XXI secolo continuando a incantare le famiglie di tutto il mondo.
Sul sito del Teatro giorni, orari delle repliche e disponibilità dei biglietti.