Il Velodromo “Paolo Borsellino” di Palermo presto potrebbe essere restituito alla città, infatti, dopo il sopralluogo fatto dal sindaco Leoluca Orlando con il vicesindaco Fabio Giambrone e i responsabile Coime e Amg, sarebbe emerso che entro la metà di giugno la struttura potrebbe riaprire i battenti, a cantiere aperto, quindi, con la fruibilità della zona centrale del prato e della tribuna scoperta, andranno avanti, invece, fino alla fine di luglio i lavori che permetteranno di usufruire della pista ciclistica ad anello.
Terminati, dunque, i lavori nella palazzina che ospita gli uffici del Coime e i servizi mentre restano da terminare quelli, a cura di AMG, relativi all’illuminazione e all’impianto elettrico.
All’interno della struttura è previsto anche l’impianto di videosorveglianza, invece, il prato in erba sintetica potrà essere utilizzato per gli incontri di calcio, football americano e rugby.
“E’ un’ottima notizia – afferma il sindaco – perché il Velodromo non è soltanto uno spazio pubblico per lo sport e i concerti, ma è anche un pezzo importante della storia di rinascita di Palermo e dei suoi quartieri, non a caso dedicato a Paolo Borsellino”.
“Sono stati anche ristrutturati i servizi igienici sotto le tribune – ha detto l’assessore Fabio Giambrone – e già da tempo nell’impianto si erano insediati gli uffici del Coime anche come strumento di presidio e prevenzione di nuovi furti e atti vandalici”.
“La speranza – conclude il vicesindaco – è che in tempi brevi torni ad essere utilizzato sia per lo sport sia per i raduni con la possibilità di accogliere oltre 7mila spettatori in tribuna e altrettanti nella zona centrale”.