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Si è conclusa la seconda giornata di gare della centesima edizione dei campionati italiani di scherma. Sulla pedana di piazza Bellini, sono iniziate le finali del torneo paralimpico, le quali hanno visto in campo anche il palermitano William Russo, sconfitto in finale dal livornese Martino Serravalli.
L’incontro, valevole per il titolo di fioretto maschile categoria C, è stato equilibrato fino alla fine della seconda ripresa, dove Serravalli ha piazzato un paio di stoccate decisive. Il livornese ha tenuto a ringraziare la città di Palermo e l’avversario, nonché amico, per l’ospitalità ricevuta in questi giorni.
Nella categoria A di fioretto maschile, Emanuele Lambertini ha battuto in finale Matteo Betti con il punteggio di 15-12, mentre nella categoria B si è imposto Marco Cima, atleta delle Fiamme oro, battendo Gianmarco Paolucci per 15-3
Le finali della seconda giornata di scherma hanno visto in campo anche le tiratrici femminili. Bebe Vio non delude le attese, conquistando il titolo italiano di fioretto femminile categoria B. La campionessa italiana ha battuto Julia Markowska senza subire alcuna stoccata, dimostrando così il suo dominio all’interno della categoria. La torinese Consuelo Roma si aggiudica la medaglia d’oro nella categoria C, mentre Andrea Mogos delle Fiamme Oro vince il torneo di fioretto femminile categoria A.
Al calare delle prime luci della sera, sono iniziate le gare a squadre di scherma, in particolare di fioretto maschile, spada maschile e sciabola femminile.
Sul fronte della sciabola femminile, le Fiamme Oro hanno battuto la rappresentativa dell’Esercito con il punteggio di 45-28. Arriva quindi il secondo titolo italiano in questo torneo per Sofia Ciaraglia, vera trascinatrice della squadra, composta da Eloisa Passaro e Flaminia Prearo. Le portacolori dell’Esercito, ovvero Martina Criscio, Caterina Navarria, Chiara Mormile e Benedetta Baldini hanno provato a rimanere in partita, ma i parziali della Ciaraglia si sono rivelati decisivi nell’economia del match.
Per il fioretto maschile, la finale è stata quella tra la squadra delle Fiamme Gialle, composta dal quartetto composto da Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Daniele Garozzo, Guillaume Bianchi, e quella delle Fiamme Oro, con Francesco Ingargiola, Edoardo Luperi, Tommaso Marini e Filippo Macchi. I finanzieri hanno portato a casa il titolo vincendo una finale molto sofferta per 43-41. Nell’ultimo assalto, il campione under 20, Tommaso Marini, ha messo a dura prova il plurimedagliato olimpico Daniele Garozzo, colpito durante l’assalto da ben due cartellini rossi. Marini riesce a recuperare un passivo di otto stoccate ma, a pochi secondi dalla fine, subisce due stoccate decisive da Garozzo che salva così il titolo a squadre.
Nella spada maschile, invece, la sfida per il titolo di serie A1 ha visto il successo del quartetto delle Fiamme Oro, formato da Davide Di Veroli, Andrea Santarelli, Valerio Cuomo, Gianpaolo Buzzacchino. E’ stato proprio il neo poliziotto Davide Di Veroli a piazzare nel minuto supplementare la stoccata del 44-43 nella finale contro l’Aeronautica Militare in pedana col quartetto composto da Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol, Andrea Vallosio ed Antongiulio Stella.