Vincenzo Ferrigno, 27 anni, palermitano è morto folgorato la notte tra il 28 e il 29 giugno mentre stava lavorando all’interno dell’Antica Polleria di piazza Ingastone a Palermo.
Il dipendente stava facendo le pulizie quando è stato investito da una scarica elettrica. I sanitari del 118 hanno cercato in tutti i modi di rianimarlo ma senza successo.
Sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato che hanno sentito quanti si trovavano nel locale e il titolare, B.G., 44 anni, che è stato arrestato.
Gli investigatori insieme ai tecnici dell’Enel hanno avviato una verifica sui contatori per accertare che non ci fossero manomissioni. Il locale è stato sequestrato. Da un controllo nell’esercizio commerciale gli agenti avrebbero riscontrato la presenza di diverse cassette di derivazione elettrica prive di coperchi ed una di esse pare fosse bruciata.
Sembra che al contatore fosse allacciato abusivamente alla rete elettrica. Dagli accertamenti, secondo le ricostruzioni, sarebbe emerso che l’intera attività commerciale era senza le previste licenze e delle basilari misure di sicurezza prescritte dalla legge. Il commerciante è stato accusato di omicidio colposo e furto aggravato di energia elettrica.