Al via la campagna “Mancia comu parri, mangia sano, mangia siciliano!” per la promozione del Made in Sicily nel settore alimentare. Oggi l’iniziativa è stata presentata dal deputato regionale Vincenzo Figuccia (Udc) nel corso di una kermesse che ha riunito a Palermo diversi produttori siciliani.
“Mancia comu parri, mangia sano, mangia siciliano – afferma Figuccia – è già un hashtag attraverso il quale parte la sensibilizzazione per dire ai siciliani che mangiare siciliano conviene. È utile alla salute ma è utile soprattutto a un tessuto produttivo dell’economia regionale, fatto da piccoli imprenditori, agricoltori, produttori di olio, vino e cereali che arricchiscono la Sicilia con le loro eccellenze: fichi d’india, olio extravergine d’oliva, cioccolato, pistacchio, pomodoro e fragole, carni e formaggi tipici.
Una produzione di cui andare orgogliosi – dice il parlamentare regionale – a difesa di un mercato che vede i nostri imprenditori tutelati ed in crescita ma anche a difesa della salute alimentare. Portare a tavola prodotti che arrivano dai luoghi sconosciuti della terra, carichi di veleni, rischia di diventare nocivo per la nostra salute, per i nostri figli, per i nostri cari. Oggi durante il lancio della campagna promozionale – prosegue – ho avuto modo di fare il confronto tra due piatti apparentemente identici: il primo quello globalizzato, con le etichette delle multinazionali, il secondo quello nostrano, dove grano, pomodoro e basilico portano i colori della terra di Sicilia, le sue garanzie e la sua eccellenza. Quando andiamo al supermercato – conclude Figuccia – controlliamo il prodotto, vediamo da dove viene e se non è siciliano, scartiamolo”.
Nei prossimi giorni verrà lanciato anche il logo dell’associazione che riunisce gli imprenditori agricoli e il marchio “Mancia comu parri” assieme a un ddl che disciplina la materia tutelando consumatori e produttori.