“Stiamo lavorando, senza sosta, per uscire dal baratro in cui si trova il trasporto urbano a Messina. Non è semplice ma stiamo lottando per rimediare ai disastri che abbiamo ereditato”. Il monito arriva dal sindaco di Messina, Cateno De Luca, che a conclusione di un vertice tenutosi oggi a Palazzo Zanca conferma la situazione a dir poco drammatica in cui cui si trova l’Atm nella Città dello Stretto.
“Abbiamo avuto un serrato confronto con i liquidatori di Atm – spiega De Luca – che stanno definendo il piano di liquidazione (debiti/crediti) da trasmettere al consiglio comunale entro il 30 ottobre. Purtroppo emerge sempre più una voragine economico – finanziaria che rischia di non consentire oltre la prosecuzione dello stato di liquidazione per l’eccessivo quantità di debiti rispetto ai crediti. Bilanci non approvati dal 2003 e nessuno mai fatto nulla”.
“Siamo di fronte – continua De Luca – ad una situazione debitoria che supera gli 80 milioni di euro e nessuno mai aveva avviato la procedura di messa in liquidazione. La nuova Atm Spa sta invece completando le procedure propedeutiche per avviare il nuovo servizio. Ci stiamo muovendo in modo determinato e concreto per arrivare ad una svolta e rimediare alle enormi difficoltà di fronte alle quali ci siamo trovati”.