“Messina ha bisogno di stabilità e allora o c’è una maggioranza che può governare e rispondere alle necessità della città oppure è meglio restituire la parola ai cittadini”. E’ il monito del sindaco di Messina, Cateno De Luca, che martedì terrà il suo discorso di fine anno, con un bilancio del 2019 e una riflessione su quanto è stato fatto sin qui a Palazzo Zanca. Inoltre, per dare il benvenuto al nuovo anno, il 1 gennaio, in Piazza Unione Europea (o in caso di maltempo nell’androne del Municipio) il primo cittadino inviterà la cittadinanza ad un brindisi dopo il quale, saranno svelate le intenzioni per il nuovo anno amministrativo.
“Martedì 31 dicembre vogliamo condividere con la comunità ciò che in questi dodici mesi è stato fatto – afferma De Luca – comprese le storture che hanno creato problemi e fibrillazioni, soprattutto in Consiglio comunale, ma che devono essere corrette senza se e senza ma. Di certo, il 2020 sarà un anno cruciale per la svolta che abbiamo in mente. Abbiamo tanti buoni propositi per il futuro e vogliamo che la nostra comunità sia al corrente di quanto faremo per il territorio”.
“Per tale motivo, il 1 gennaio – conclude De Luca – sveleremo le condizioni indispensabili per governare la città, anche nei rapporti con il Consiglio comunale, con il quale c’è un problema di fondo. Tra queste, ci sarà l’integrazione della squadra degli Assessori, con le modifiche della Giunta e la rimodulazione della deleghe. La città ha bisogno di stabilità, di conseguenza è necessario creare una maggioranza stabile. Quest’ultima, o esce dall’attuale composizione del Consiglio comunale, oppure dovranno essere gli elettori a stabilirla. Procediamo insieme”.