Condividi

Rivendevano giochi pirotecnici illegalmente, maxi sequestro a Messina

sabato 28 Dicembre 2019
botti
Foto d'archivio

La Guardia di Finanza, nel corso di due diversi interventi, ha sequestrato nella provincia di  Messina, circa 18 mila giochi pirotecnici (oltre 180 chili), detenuti illegalmente.

Nel primo intervento i finanzieri hanno sequestrato 3.442 articoli, per un ammontare complessivo di oltre cento chili. Trovate anche 128 “bombe carta” all’interno di una abitazione. Il possessore è stato individuato su Facebook.

I militari sono riusciti a risalire all’identità del venditore, il quale utilizzava uno pseudonimo sul canale social per rivendere il materiale esplosivo.

Nel secondo intervento, eseguito dalle Fiamme Gialle a Capo d’Orlando, sono stati posti i sigilli su un carico da 14.500 artifizi pirotecnici, conformi alla vigente normativa in materia, ma conservati in maniera irregolare, con conseguente rischio per l’incolumità pubblica.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Inaugurata a Palermo la ‘Sala operativa unica regionale’, Schifani: “La Sicilia come il Nord Africa. Servono strumenti all’altezza di questa sfida” CLICCA PER IL VIDEO

È stata inaugurata questa mattina a Palermo la Sala operativa unica regionale, un punto nevralgico per il coordinamento di tutte le emergenze ambientali e antincendio in Sicilia, mentre la Regione si prepara a una nuova estate ad alto rischio.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.