Le donne in situazioni di disagio, i minori. E ancora i migranti, chi affronta percorsi transgender o necessita di supporto sanitario. Là dove non arriva il servizio sanitario ad intercettare bisogni ed esigenze di quanti sono “invisibili”, e non possono pagare le cure privatamente, arriva il Cirs con il Punto Salute e lo sportello d’ascolto e supporto.
E’ un’iniziativa doppia con un unico filo conduttore del Comitato italiano per il reinserimento sociale, quello di intercettare i bisogni di tutto il territorio messinese, dando risposte a chi non ha abbastanza voce per farsi sentire.
IL PUNTO SALUTE
Il Punto salute nasce in collaborazione con le associazioni Terra di Gesù Onlus, Ammi, So.San, Arcigay, Eimì e Iride. Il primo settore, il Punto salute vero e proprio, è prettamente sanitario, svolto insieme a Terra di Gesù onlus e So.San e sarà erogato nella sede del Cirs in via Monsignor Bruno 22.
LO SPORTELLO D’ASCOLTO
Il secondo è orientato verso l’informazione e la consulenza sulle tematiche transgender e Hiv, gestito da Arcigay nello sportello d’ascolto in via Placida 101, in un locale confiscato alla mafia. Negli stessi locali c’è anche lo sportello per migranti (anche minori) grazie alle associazioni Eimì ed Iride.
LA SALUTE DELLE DONNE
Il Punto salute del Cirs mette a disposizione di un’utenza economicamente fragile, medici di base e specialisti, assistenti sociali, psicologi, psicoterapeuti che prestano gratuitamente le loro consulenze. E’ rivolto soprattutto alle donne (quindi con visite e consulenze ginecologiche) ma non soltanto.
Per prenotare le visite mediche chiamare il lunedì e il mercoledì dalle 10.00 alle 12.00 al 320.7559150.
L’ambulatorio medico e assistenziale e le visite si svolgeranno al Cirs nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì con medici di base, ginecologhe e assistenti sociali. Nel caso in cui dopo il primo consulto si rendesse necessario l’approfondimento di uno specialista, al paziente verrà fissato un altro appuntamento con il medico di riferimento. Le prestazioni del Punto Salute saranno gratuite, libere ed aperte anche agli stranieri senza permesso di soggiorno garantendo a tutti l’anonimato, la riservatezza e il segreto professionale.
LO SPORTELLO D’ASCOLTO
A poche decine di metri dal viale Giostra, in via Placida, c’è poi lo sportello d’ascolto, che a sua volta ha una doppia funzionalità. Lo sportello del Cirs, che già da alcuni anni vede in azione assistenti sociali e psicologhe, “raddoppia” e dall’8 marzo si avvale della collaborazione con Arcigay, Eimì e Iride, che si occuperanno di ricevere persone trans, migranti e stranieri, famiglie bisognose di consulenze e conciliazione.
TRANS E HIV
Sarà Arcigay a gestire lo sportello Trans e Ist, come spiega Rosario Duca, presidente di Arcigay Messina: “E’ un punto d’ascolto per accompagnare le persone che si rivolgono a noi nell’affrontare dinamiche legali, mediche, psicologiche. I nostri consulenti offriranno supporto dedicato alle malattie sessualmente trasmissibili, Hiv, Aids. Ci preoccupiamo di aiutarli a vincere lo stigma. Inoltre mettiamo a disposizione sia avvocati che psicologici e siamo in contatto con tutte le strutture sanitarie”.
Per i servizi dello sportello persone trans e consulenza HIV chiamare il martedì e il giovedì dalle 15.00 alle 18.30 il n. 090.9433559. Gli incontri e le consulenze si terranno il lunedì e il giovedì dalle 15.00 alle 18.00.
Sportello migranti e stranieri
A seguire migranti e stranieri sarà, invece, l’associazione Eimì. Questo sarà uno spazio di ascolto interculturale, rivolto alle donne e alle madri di diversa nazionalità. Il servizio è gratuito e gestito da operatori esperti in pedagogia interculturale e nell’ascolto delle tematiche più specificatamente femminili e di interesse per le donne straniere e i loro figli. Su richiesta il colloquio potrà avvenire anche nella lingua madre dell’utente.
La mediazione di “Iride”
L’associazione Iride svolgerà servizi di mediazione comunitaria ed avvierà workshop di sensibilizzazione sui temi chiave e i valori della mediazione comunitaria. Ci sarà anche uno sportello pedagogico rivolto a minori e famiglie e uno spazio di sostegno per incontri genitori – figli.
Per supporto migranti e stranieri chiamare il giovedì dalle 17.00 alle 20.00 il n. 090.9433559.
Infine resta sempre attivo lo sportello d’ascolto Cirs chiamare al n. 090.9433559 il lunedì dalle 10.00 alle 12.00
Sia il Punto salute che lo sportello Trans e lo sportello migranti e stranieri, rientrano nel più vasto progetto del Palazzo delle donne, il vero sogno della presidente del Cirs Maria Celeste Celi che da anni si batte per realizzare un punto di riferimento che cambi anche l’approccio culturale nei confronti di queste tematiche.