La Regione dovrà nominare direttamente i direttori attingendo dall’Albo nazionale pubblicato la settimana scorsa presso il ministero, il cui percorso amministrativo rimane da completare: “La pubblicazione dell’elenco nazionale dei direttori generali e il parere reso dal Cga mi consentono di proporre alla giunta di Governo l’avvio delle procedure per la nomina dei nuovi direttori generali del Sistema sanitario regionale”.
A dichiararlo l’assessore alla Salute Ruggero Razza, dopo la pubblicazione del parere da lui richiesto al Consiglio di giustizia amministrativa sul rinnovo dei vertici delle Asp e delle aziende sanitarie:“Per rispetto del Consiglio non sono voluto intervenire fino alla materiale pubblicazione del parere, nonostante fossimo consapevoli della necessità, con la pubblicazione dell’elenco nazionale, di procedere come tutte le Regioni italiane ai bandi di selezione dei manager, come ha fatto la scorsa settimana il Piemonte”.
Razza, infine, conclude il suo ragionamento mettendo a fuoco i riflessi più immediati che ne conseguono: “La sostituzione dei commissari – ha osservato Razza– residuale rispetto alla nomina dei direttori generali, è oggi superata dal nuovo contesto normativo legato all’attuazione della riforma Lorenzin e quella dell’avvio delle procedure di nomina non è la sola conseguenza dell’entrata in vigore dell’elenco nazionale: i nuovi commissari delle Asp di Caltanissetta e di Enna e quello dell’azienda Papardo di Messina, saranno, infatti, scelti da quell’elenco. Così la Sicilia sarà, assieme al Piemonte, la prima regione in Italia ad applicare le nuove regole”.