La vostra Patti Chef vi accompagna nella preparazione di due Trompe l’oeil della cucina siciliana, piatti poveri, ma ricchi di gusto. Mi piace definirli così perché ingannano l’occhio e, anche, il palato. Sono rivisitazioni semplificate, infatti, di due primi molto amati della cucina della nostra Sicilia: il primo con sughino di capretto, senza capretto, e il secondo, invece, con le sarde senza sarde. Cosa vorrà dire questo senza? Siete pronti a scoprirlo?
Bucatini son sughino di capretto, senza capretto
Ingredienti per 4 persone
400 g. di Spaghetti
10 Cipollette
1 dado di carne
olio q.b
pepe q.b
4 cucchiai di pecorino
zafferano
PREPARAZIONE
In una padella fate appassire nell’olio le cipollette tagliate sottili e, non appena rosolate, aggiungete acqua, dado e zafferano. Nel mentre lessate gli spaghetti e, a cottura ultimata, versateli in padella, amalgamateli col condimento, aggiungete pecorino, pepe et voilà il piatto è pronto.
Bucatini con sarde, senza sarde
Ingredienti per 4 persone
500 grammi di finocchietti
8 filetti di acciughe salate o mezzo tubetto di pasta d’acciughe
olio
4 cipollette
pangrattato abbrustolito (atturrato)
PREPARAZIONE
Lavate, pulite, spezzettate i finocchietti e lessateli in acqua salata. In padella mettete a rosolare le cipollette affettate sottilmente e, dopo averli scolati, aggiungete i finocchietti, pasta d’acciughe o filetti di acciughe salate e fate insaporire il tutto. Lessate i bucatini nell’acqua di cottura dei finocchietti e, dopo averli scolati e versati in padella, a fiamma bassa rimestate. Aggiungete il pangrattato, precedentemente abbrustolito e sempre in padella con un cucchiaino abbondante di olio, e anche questo secondo piatto, fatto alla “sinfasò” (citando le donne di famiglia), è pronto.
Dalla vostra Patti Chef, facilitatrice in cucina, per il momento è tutto. Non mi resta che augurarvi “Buon Pititto”.