Il 2022 rimarrà un anno indelebile per il TeLiMar. Dopo un 2021 stellare e difficile da ripetere, non era di certo facile per il Club dell’Addaura confermarsi. Tanti sono i traguardi e gli obiettivi raggiunti. Tra i ricordi più belli, c’è sicuramente la prima finale internazionale in LEN Euro Cup, contro il Sabadell. ilSicilia.it ha deciso di ripercorrere le emozioni di questi mesi con il Presidente del TeLiMar, Marcello Giliberti.
LA PASSATA STAGIONE
“L’anno è iniziato alla grande. Raggiungere una finale in esordio in LEN Euro Cup è un risultato storico che ci gratifica“. Così ha risposto il Presidente Giliberti sulla finale contro il Sabadell, vinta in casa e persa in Spagna. “Purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Gli avversari sono stati più bravi e probabilmente erano più rodati rispetto a noi in quel contesto. È una società che già in campo femminile aveva vinto tanti trofei. Gli mancava questo trofeo maschile a cui tenevano. Avevano preparato la partita alla grande, sia dal punto di vista tecnico-tattico la partita che del contesto: era tutto strapieno e c’era grande coinvolgimento. Perdere con una società come il Sabadell è pesante ma anche un grande motivo di orgoglio perché è un avversario di tutto rispetto“.
Nel 2021 il TeLiMar aveva conquistato il terzo posto in Coppa Italia, ottenendo la prima medaglia assoluta del Club. Quest’anno il risultato è stato parzialmente raggiunto con il quarto posto, dopo la bella battaglia col Savona. “Abbiamo ormai consolidato la nostra presenza. Arrivare quarti in Coppa Italia e sesti in Campionato ci porta su un livello che Palermo non ha mai avuto. Deve essere motivo di orgoglio non soltanto per il nostro club ma per l’intera città“.
Alla fine della stagione, la squadra, stanca, ha mollato un po’, chiudendo al sesto posto. “L’anno scorso abbiamo pagato un’attività eccessivamente intensa: per la prima volta abbiamo partecipato alla LEN Euro Cup , alla Coppa Italia e il Campionato, arrivando a tutte le fasi finali. L’accavallamento di tutti questi impegni ha pesato sul rendimento del gruppo che alla fine non ha retto sia dal punto di vista fisico che mentale“.
LA STAGIONE IN CORSO
La nuova stagione non è iniziata benissimo: l’eliminazione dalla coppa europea, i problemi con la piscina, gli intensi spostamenti, ben 14 partite in 30 giorni, e le continue trasferte.
“Con grande rammarico siamo usciti alla seconda fase, una fase di livello molto alto“. Ha commentato così l’eliminazione dalla LEN Euro Cup il Presidente Giliberti. Passato il primo turno, infatti, la squadra ha affrontato un vero e proprio girone “della morte”, con 3 squadre provenienti dalla Champions League. “Lì abbiamo pagato i mesi di settembre e ottobre, determinati dalla chiusura della piscina olimpica comunale, prima per la legionella e poi per problemi tecnici. Sicuramente c’è il rammarico di non essere passati ma anche la consapevolezza di poterci concertare sul Campionato con maggiore attenzione e consolidare la nostra posizione tra le prime 6″.
In Coppa Italia è stato già raggiunto l’obiettivo minimo: la qualificazione alle final eight. Ai quarti ci sarà il Recco. “E’ una missione impossibile ma come sempre ci proveremo. Non sarà facile passare il turno con loro“.
Protagonisti di questo anno sono sicuramente anche i due americani: Max Irving, al secondo anno e Johnny Hooper, neoacquisto. “Sono i nostri punti di forza, il nostro vero valore aggiunto – ha detto Giliberti –. Sono degli attaccanti straordinari, dei veri professionisti che in acqua fanno la differenza“.