“L’introduzione del Codice identificativo nazionale (Cin) per gli affitti brevi è una buona notizia. Lo strumento, proposto da Fratelli d’Italia e accolto dall’intera maggioranza, sarà utilissimo per il contrasto agli abusivi e quindi per la tutela di chi rispetta le regole. Inoltre consentirà ai Comuni di incassare maggiori somme relative all’imposta di soggiorno, da potere destinare ad altri servizi per i cittadini ed i turisti. Ringrazio il nostro ministro Santanchè per il grande lavoro su questa norma”. Lo dichiara Carolina Varchi, deputato di Fratelli d’Italia.
“Il nostro partito – spiega – ha già introdotto questo strumento su scala regionale in Sicilia e a Palermo. In pochi mesi, il censimento legato all’introduzione del Codice identificativo regionale ha portato a una crescita vicina al 50 per cento delle strutture censite e a un corrispondente aumento degli introiti per le amministrazioni. Adesso, gli stessi benefici potranno essere estesi a livello statale. Il lavoro incessantemente condotto dal dipartimento guidato dall’onorevole Caramanna su un settore tanto importante quanto sin qui deregolamentato come le locazioni turistiche – conclude – sta dando i suoi frutti”.