AGRIGENTO – Sciacca è una piccola meraviglia siciliana, dominata dalla grande piazza delle Terme che si affaccia sull’Africa, a due passi dai templi di Selinunte, di Agrigento e del teatro di Eraclea Minoa. Sciacca è stata anche la scenografia naturale di film noti come “In nome della legge” e “Sedotta e abbandonata”; fu Fellini, che ne era innamorato, a suggerirla al regista Pietro Germi per girarvi le sue pellicole, facendo sì che i suoi incantevoli scorci si imprimessero nella mente degli italiani. Città marinara, turistica e termale, è nota, tra le altre cose, per il suo storico carnevale e per la sua ceramica.
Riguardo all’origine tante sono le ipotesi e molti studiosi, fra cui Giuseppe Licata nel 1881 e Giuseppe Ciaccio nel 1900, si sono cimentati in questa ricerca. Tra le teorie ritenute più plausibili:
- l’arabista saccense mons. Giuseppe Sacco (1925) afferma che il vocabolo Sciacca deriverebbe dal verbo sordo arabo <sh-q-q> – che significa “separare”, “dividere”, “fendere” – da cui il sostantivo al-shaqq, “divisione”.
- Lo stesso autore ci riferisce che Sciacca è stata così chiamata perché, sin dall’inizio del dominio musulmano, segnò il confine che separava due province o distretti o contrade. Il fatto che si trovasse quasi a metà strada fra l’araba Marsala e la berbera Girgenti giustificherebbe, secondo lo studioso, tale designazione da parte dei conquistatori nordafricani.
- Secondo lo storico Savasta (1843) il nome si sarebbe scritto con la lettera X, cioè Xacca, derivato a suo dire da Xech, dal nome arabo Xech, che sta per “Signore” o “persona illustre”.
- Xechi – in realtà Shaykh – erano, inoltre, chiamati dagli Arabi i governatori delle piazze, come attesta Tommaso Fazello (1498-1570).
- Secondo altri, Xacca deriverebbe da Xach che vorrebbe dire Mercurio, forse per un famoso tempio dedicato a questa divinità, oppure Pomona (dea dell’abbondanza); in latino divenne Sacca.
- Negli ultimi anni si ritiene che il suo nome derivi da una improbabile parola araba che significa “bagno”, come anche affermato dagli studiosi Giovanni Alessi e Michele Amari, riferendosi alle terme della città.
- Ultima ipotesi la lega al culto dell’antica divinità siriana “Shay’ al-Qawm”.
In questa magica cornice, il 15, 16 e 17 giugno, si apre la Nona edizione del “Letterando in Fest” presso il Complesso Monumentale della Badia Grande. All’evento parteciperanno scrittori di fama nazionale e internazionale che, nei tre giorni, si succederanno con presentazioni di opere letterarie e incontri con il pubblico. “Colmare il vuoto” è il motto di questa edizione del Letterando in Fest scelto dalle Associazioni Vertigo, Il Cortile e TerraMatta. Il festival della letteratura saccense rappresenta, insieme allo Sciacca Film Fest, un momento di grande fervore culturale per la città.
Durante la prima giornata, ospite del festival la scrittrice di origine siriana, Faran Sabahi con il libro “Non legare il cuore” edito da Solferino, mentre Clara Sánchez, autrice pluri-premiata dalla critica e amatissima dal pubblico chiuderà la giornata finale del Letterando In Fest 2018 con il suo ultimo libro “L’amante silenzioso”, edito da Garzanti. Tra le novità di quest’anno, “Pitch a book”, un concorso di idee dedicato a giovani scrittori emergenti che non hanno mai avuto la possibilità di incontrare degli editori. In palio la possibilità di veder pubblicato il proprio romanzo.
Di seguito alcuni appuntamenti del ricchissimo programma, che vede tra i protagonisti Andrea Giostra, firma de IlSicilia.it, scrittore, vincitore di numerosi premi e per “I Grandi Scrittori raccontano”, Dacia Mariani, Giancarlo De Cataldo, Melania Mazzucco e con “Romanzo Culinario“, Bonetta Dell’Oglio ed Eleonora Lombardo.
PROGRAMMA
Venerdì 15 giugno
Alle 18
Cerimonia d’apertura – presso il Cortile Orquidea
Intervengono:
Sandro Pappalardo, Assessore Regionale al Turismo
FrancescaValenti, Sindaco di Sciacca
Filippo Bellanca, Vice Sindaco di Sciacca
Alle 18 – Sala dell’Albero
Pietro Meli, Costanza Meli, Angela Scandaliato
Santa Margherita dei Teutonici in Sciacca
2017 – Aulino
Conversa con gli autori Gabriella Costantino
Alle 18,15 – Sala dei Palchi
Luciano Mirone
Il Set delle Meraviglie.
I film celebri girati in Sicilia
2016 – L’Informazione
Conversa con l’autore Luciano Accomando
Alle 18,30 – Salone degli Specchi
Angelo Di Liberto
Confessione di un amore ambiguo
2018 – Centauria
Conversa con l’autore Alida Alessi
Alle 19 – Sala degli Archi
DALLA VIVAVOCE.
STORIE DI RESILIENZA.
Testimonianze e racconti di chi si è rialzato.
Alle 19,15 – Sala dei Palchi
Leonilde Bertarelli
IRENE. Liberamente ispirato alla vita di Irene Brin
Alle 19,30 – Sala dell’Albero
Circolo dei lettori di Sambiuca Filippo Landi
Aldo Moro. A quaranta anni dalla sua uccisione vittima della violenza,
artefice della nostra convivenza.
Alle 19,30 – Arena Letteraria
Nicolò D’Alessandro
La cantatrice muta e altri racconti
Alle 20,15 – Sala dei Palchi
Nuccio Pepe
La guerra è della morte
Alle 20,30 – Arena Letteraria
Andrea Giostra
Novelle brevi di Sicilia
Alle 21 – Sala degli Archi
Pippo Graffeo
Equinozio di Primavera
Alle 21,15 – Sala dell’Albero
Farian Sabahi
Non legare il cuore. La mia storia persiana tra due Paesi e tre Religioni
A seguire
Cinelletterando
I Bambini di Teheran di Farian Sabahi
Alle 21,30 – Sala dei Palchi
I Grandi Scrittori raccontano l’Italia
Dacia Maraini
La Vergogna delle Leggi Razziali di Franco Angeli
Alle 21,30 – Arena Letteraria
Franca Vicomanni
Who’s Reading What
Alle 22 – Cortile Orquidea
Concerto Skené Academy
Duo Schembri- Greco
(mandolino- painoforte)
Alle 22,30 – Sala dei Palchi
Cineletterando – Prima Nazionale
A Quiet Passion di Terence Davies
Alle 22,30 – Sala degli Archi
Cineletterando
A Plastic Ocean di Craig Leeson
Sabato 16 Giugno
Alle 17 -Sala dei Palchi
I Grandi Scrittori raccontano l’Italia
Giancarlo De Cataldo
Il Terrorismo e il Caso Moro
di Franco Angeli
Alle 22,30 – Sala degli Archi
Cinellerando
The Post di Steven Spealberg
Domenica 17 giugno
Alle 19 – presso Badia Grande, Sala dell’Albero
Presentazoion de “L’amore malato”, racconti d’amore e di odio di Gisella Mondino, Nicolò Randazzo, Daniela Rizzuto, Enzo Randazzo.
Coordinerà l’Avv. Loretta Abruzzo
Interventi programmati:
1. Prof. Balsano Daniela Liceo Einstein Palermo
2. Dr.ssa Ivana Dimino Psicologa
3. Prof.ssa Mimma Franco Critico Letterario
4. Dr.ssa Caterina La Rocca Psicologa
5. Prof. Ribaudo Andrea Docente Liceo Fazello Sciacca
6. Dr. Nunzio Giangrande Criminologo
7. Dr.ssa Gabriella Tomai Magistrato Caltanissetta
8. Prof.ssa Sandra Tornetta Docente I.I.S.S. Sciacca
9. Giorn. Davide Lorenzano Giornalista Corriere della Sera
10. Prof. Anthony Bentivegna Critico d’Arte
11. Dr. Giovanbattista Tona Magistrato Caltanissetta
12. Dr. Giuseppe Lo Scalzo Direttore Distretto Sanitario Sciacca
13. Avv. Gabriella Deplano Foro di Palermo
Reading: Pippo Puccio, Paolo Buscemi, Marisa Mulè, Vichy Russo, Franco Bruno
Si tratta di racconti d’amore, scritti a più mani. Storie notissime e sconosciute, antiche e moderne, vere o verisimili, I protagonisti delle vicende sono bizzarri, ansiosi ed emotivi. Difficilmente stabiliscono rapporti sociali solidi e passano dalla più integrale idealizzazione di chi amano al deprezzamento incondizionato. Scarseggiano di equilibrio, intercalano gesti irosi ad altri docili e concilianti, vivono un sentimento di vuoto interiore e richiedono una persona che le appoggi e le sorregga. Spesso assorbiti da fantasie di trionfi, svelano una plateale necessità di attenzione e di ammirazione. Alcuni sono testimonianze di legami ancestrali mai recisi.
Alle 20,30 – Sala dei Palchi
Eleonora Lombardo, Bonetta Dell’oglio
Romanzo Culinario
Alle 21 -Arena Letteraria
I Grandi Scrittori raccontano l’Italia
Melania Mazzucco
Emigranti: La Ricerca della Felicità
di Franco Angeli
Alle 21 – Cortile Orquidea
Clara Sanchez
L’Amante silenzioso
Da ricordare:
15/17 Giugno
Alle 19 – Arena Letteraria
Nati per leggere
9/17 Giugno
Salone delle Volte
Mostra
Valentina Faraone
Drops a cura di Anna Cimò
15/17 Giugno
Salone degli Specchi
Mostra
Totò Di Maria
Aspittannu Bertu Amareddu.
Una Mostra da leggere.
E che Letterando in Fest sia.