L‘arte del ricamo è una delle eccellenze manifatturiere che ha sempre contraddistinto il Sud Italia. E “innovazione, creatività e passione al servizio della nostra terra” ci rimanda a Giuseppe Ciuro. L’attenzione ai dettagli, la creatività nel design e l’impegno per la sostenibilità hanno reso il ricamificio By Ciuro un’eccellenza siciliana, con il suo fondatore animato da una grande passione, si occupa di ricami nel mondo della moda, del merchandising, dello sport, del lavoro, della pubblicità. Lui e il suo lavoro porta avanti il prestigio del “Made in Italy“, mantenendo sempre vivi i valori e le radici della nostra terra.
Ma quando tradizione e arte incontrano la scuola e la formazione viene fuori un connubio vincente. Da qui il progetto “il ricamo industriale per il capo d’abbigliamento“, che si è svolto presso l’IISS “Enrico Medi” a Palermo, finanziato con i fondi del Pnrr, ha dato vita ad una serie di lezioni finalizzate all’acquisizione di tecniche per il ricamo industriale, aiutando le studentesse ad una comprensione più profonda dell’aspetto tecnico – laboratoriale, approfondendo anche l’aspetto merceologico dei tessuti impiegati.
Tutto questo con l’ausilio di software, sistemi di taglio laser a ponte e software ricamo, 20 macchinari Cad/Cam che sono utilizzati solitamente per la progettazione e la produzione di pezzi complessi che richiedono alta precisione e durata. Si tratta di sistemi che automatizzano i processi di produzione, tra cui la fresatura, la tornitura, il taglio laser e la stampa 3D. Questo garantisce un’elevata precisione e riduce il tasso di difetti.
Nato nel 1997 a Palermo, By Ciuro è diventato un punto di riferimento per tante aziende italiane e non solo. E proprio grazie all’utilizzo di macchinari all’avanguardia e software di progettazione avanzata, Giuseppe Ciuro, l’imprenditore e fondatore dell’azienda, insieme al suo team, è stato in grado di offrire soluzioni personalizzate e di alta qualità, soddisfacendo ogni tipo di richiesta. Inserire il ricamo, in questi termini, nel mondo della scuola è fondamentale, da qui la cooperazione con l’istituto. “Il mondo del lavoro e della scuola devono avere una certa collaborazione e mettere a disposizione 30 anni di attività imprenditoriale nel mio settore è stata una bella esperienza“.
Ciuro si è sempre mostrato molto sensibile all’innovazione. Infatti è stato uno dei primi a portare il software nel mondo del ricamo in un periodo dove a Palermo, negli anni ’90, predominava il tecnigrafo. E’ stato lui a far arrivare il primo software a Palermo.
“Una sinergia fondamentale per il futuro dei nostri giovani“, aggiunge Aristide Tamajo, assessore all’istruzione del Comune di Palermo. Occasioni come queste sono fondamentali per aprire i ragazzi a nuove prospettive e rendere incisivo l’aspetto didattico. Il mondo della scuola deve essere un luogo di formazione professionale e personale, un trampolino di lancio verso le attività produttive e ha il compito di dare un livello di preparazione sufficiente per intraprendere il mondo del lavoro.
L’IISS Enrico Medi è l’unica realtà palermitana dove vengono realizzati i capi di abbigliamento. “A Palermo è un istituto che vive una scommessa, una città che non ha una sviluppata realtà produttiva, il lavoro che svolgiamo è proprio quello di sviluppare più competenze professionali possibili che siano utili per un ingresso immediato al mondo del lavoro“, le parole della preside Giovanna Battaglia.
Una scuola che abbraccia diversi percorsi di studio e di formazione, dalla manutenzione e assistenza tecnica, servizi culturali, servizi sanitari e assistenza sociali, meccanica e infine l’industria e l’artigianato per il Made in Italy. Il diplomato di istruzione professionale in questo indirizzo interviene con autonomia e responsabilità nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali, nonché negli aspetti relativi alla ideazione, progettazione e realizzazione dei prodotti stessi, anche con riferimento alle produzioni tipiche locali. Le competenze tecnico-professionali sono riferite ad aree di attività specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio e consentono di intervenire nei processi industriali ed artigianali con adeguate capacità decisionali, spirito di iniziativa e di orientamento anche nella prospettiva dell’esercizio di attività autonome nell’ambito dell’imprenditorialità giovanile.
“Quest’anno, su proposta di Giuseppe Ciuro, abbiamo accolto l’idea di introdurre il ricamo su capo di abbigliamento. Le ragazze hanno acquisito la competenza di lavorare con questa macchina, realizzando dei ricami ispirati al Giappone. Una soddisfazione, Un ricamo che farà parte di una sfilata di fine anno, tutto in chiave orientale“, ci racconta la docente Rosaria Lo Bianco.
L’obiettivo è quello di costruire una tappa di strutture non solo culturali ma anche metodologiche, necessarie per lo sviluppo delle capacità tecniche, che hanno guidato le ragazze, ad un’attenta e ragionata elaborazione, della progettazione di soggetti per il ricamo e dell’utilizzo di software per la punciatura, sino alla confezione di capi d’abbigliamento e accessori moda.
Eccellenze siciliane, imprenditoria, tradizione, arte e innovazione. Le parole chiave del made in Sicily.