Quello dal 23 al 25 febbraio sarà il terzo week end senz’acqua come da programma Amam nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza e riqualificazione della rete idrica. Dopo i distacchi operati a novembre ed a gennaio ci sarà quindi il terzo stop all’erogazione idrica, così come predisposto da un cronoprogramma che vede insieme sia l’Amam che il Comune di Messina per limitare gli inevitabili disagi ai messinesi. In realtà il distacco dura solo 24 ore ma il ritorno del flusso idrico alla normalità in tutte le zone della città richiede tempo e non avviene contemporaneamente in tutti i quartieri.
Venerdì 23 quindi si procederà ad ulteriori interventi strutturali per la mitigazione delle vulnerabilità dell’acquedotto Fiumefreddo. Domani il sindaco Federico Basile, il direttore generale del Comune Salvo Puccio, l’assessore alla Protezione civile Massimiliano Minutoli, unitamente alla presidente di Amam Loredana Bonasera e ai componenti il CdA Alessandra Franza e Adriano Grassi e il direttore generale della SpA Pierfrancesco Donato, illustreranno il piano di supporto alla popolazione che verrà attivato dalle ore 8 di venerdì 23 sino a domenica 25 febbraio, sotto la guida del Centro Operativo Comunale (COC). Fondamentale in occasione degli altri due distacchi è stato l’apporto del Coc e la sinergia con Amam che ha messo a disposizioni sia autobotti che punti fissi per la distribuzione dell’acqua. I messinesi saranno invitati anche questa volta a riempire i serbatoi per evitare disagi. Saranno indicate le fonti di approvvigionamento idrico e i numeri utili da contattare predisposti nelle giornate di distacco dell’acqua.