Scritte offensive nei confronti del presidente dell’Autorità Portuale dello Stretto Mario Mega sono apparse sui muri perimetrali del porto di Reggio Calabria e sul cancello di via Candelora. Immediata la solidarietà del presidente di Sicindustria Messina Pietro Franza e della deputazione del M5S sia della Sicilia che della Calabria. Sono in corso indagini dopo la denuncia del fatto.
“È ferma e decisa la condanna del presidente di Sicindustria Messina, dopo che ignoti hanno lasciato su un muro delle scritte minacciose contro il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mario Mega. Se qualcuno pensa – ha detto Pietro Franza – che ancora sia possibile tentare di interloquire, sia possibile esprimere dissenso usando questi sistemi barbari, questo qualcuno è fuori dal tempo e dalla storia. Bene ha fatto il presidente Mega, al quale esprimo per il tramite di Sicindustria, la solidarietà della Messina che lavora e che produce, a denunciare questo intollerabile atto. Nella Sicilia e nella Calabria del terzo millennio non può esserci spazio per questi comportamenti meschini prima che delinquenziali, residui di una subcultura che merita solo di essere sradicata per sempre dalla storia delle nostre comunità”
“Le scritte offensive e dal tono intimidatorio rinvenute sui muri perimetrali del porto Reggio Calabria e sul cancello di via Candeloro rappresentano un gesto grave che non può lasciarci indifferenti. Sembrerebbe, a tutti gli effetti, un vile tentativo di intimorire il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mario Mega”. Lo scrivono in una nota i parlamentari del MoVimento 5 Stelle di Messina Francesco D’Uva, Barbara Floridia, Grazia D’Angelo, Antonella Papiro e di Reggio Calabria Federica Dieni e Giuseppe Auddino.
E aggiungono: “Al momento le forze dell’ordine stanno facendo le dovute indagini. Confidiamo nel loro lavoro, certi che sarà possibile individuare , quanto prima, gli autori di questo ignobile atto. Al Presidente Mega rivolgiamo tutta la nostra solidarietà e la nostra vicinanza. Siamo convinti che continuerà a lavorare nell’interesse delle realtà portuali promuovendo sviluppo economico e sociale delle nostre terre”.